Vorrei raggiungere la seconda casa, ma è in un altra regione, posso andarci? Le FAQ (Frequently Asked Question) del governo relative al decreto legge n.2 del 2021 e al Dpcm del 14 gennaio 2021 fanno luce su questa e altre domande che riguardano le restrizioni anti-Covid. Si conferma che all’interno della zona rossa i movimenti non sono consentiti e quindi devono essere autocertificati. In zona arancione ci si può spostare nel perimetro del proprio comune, ovunque all’interno della zona gialla. Tra le novità, l’uso delle mascherine in macchina per i non conviventi e la possibilità di sconfinare anche in zona rossa e arancione per l’attività sportiva o per acquistare e vendere case. Ritorna la vendita d’asporto, ma non per tutti.

Vivo in una regione rossa, quali sono le regole per gli spostamenti?

Le Faq del governo confermano che nelle regioni rosse il movimento è consentito solo per comprovate esigenze di lavoro, salute e necessità. Il rientro nella propria casa è sempre consentito, ma deve avvenire tra le 5.00 e le 22.00. Le esigenze di lavoro possono essere comprovate mediante autocertificazione oppure mostrando tesserini professionali o altre documentazioni fornite dai datori.

Le comprovate esigenze di lavoro, salute e necessità valgono anche se devo recarmi in una regione diversa dalla mia?

Sì, solo questi motivi giustificano lo spostamento verso una regione diversa da quella di residenza. Partecipare alla didattica in presenza conta come necessità.

Faccio il dog sitter e ho bisogno di uscire di casa. Conta come comprovato motivo di lavoro?

Sì, i dog sitter possono uscire di casa anche in zona rossa perché è un’attività lavorativa “assimilabile a quella domestica”.

E per le seconde case?

Muoversi verso la seconda casa è sempre consentito, anche verso un’altra regione. Nel caso di un affitto, questo dev’essere iniziato prima del 14 gennaio.

È possibile fare visita ai miei cari se vivo in zona rossa?

Come nel periodo natalizio, anche in fascia rossa è possibile lo spostamento di due persone verso una sola abitazione privata. La visita deve avvenire tra le 5.00 e le 22.00 e solo all’interno del proprio comune di residenza. I figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti possono accompagnare le persone che si spostano. Regole speciali per i comuni sotto i 5.000 abitanti: gli abitanti possono muoversi entro 30 km (anche in altre province o regioni) ma non verso i capoluoghi di provincia. Il rientro a casa deve avvenire sempre tra le 5.00 e le 22.00.

Sono divorziato o separato e i miei figli abitano in un’altra regione, posso vederli?

Sì. Se i figli sono minorenni, gli spostamenti per raggiungere la residenza dei figli o per portarli nella propria sono sempre consentiti, a prescindere dal colore della regione. Questo vale anche per i viaggi da e verso l’estero. È possibile, ma sconsigliato, muoversi per portare i minori dai nonni: gli anziani sono i più esposti al contagio.

E l’attività sportiva?

L’attività sportiva individuale è sempre consentita. Tuttavia deve avvenire tra le 5.00 e le 22.00. Gli abitanti in zona rossa e arancione possono ‘sconfinare’ in un comune limitrofo se ciò è funzionale all’attività stessa. La destinazione deve comunque sempre essere il comune di partenza.

Le passeggiate, invece?

Sono sempre ammesse in prossimità della propria abitazione. È possibile andare al parco o ai giardinetti pubblici (dove consentito) e solo evitando assembramenti.

Posso consumare cibo e bevande all’interno dei locali?

Sì, in zona gialla dalle 5.00 alle 18.00. Mai in zona rossa e arancione.

È sera e ho bisogno di cenare, posso chiedere una consegna a domicilio o ordinare d’asporto?

Si, perché la vendita d’asporto è consentita anche dopo le 18.00 e fino alle 22.00. Saranno esclusi solo i bar che hanno come attività principale il commercio di bevande e quelli senza cucina. Non c’è limite orario alla consegna a domicilio.

E se sono un cliente d’albergo, posso recarmi al ristorante della struttura che mi ospita?

La consumazione di cibi e bevante all’interno di alberghi e altre attività ricettive è prevista senza limiti d’orario, anche in zona arancione e rossa.

Posso salire in macchina con una persona non convivente?

Sì, ma è obbligatoria la mascherina per tutti. Le vetture private saranno equiparate al trasporto non di linea: il guidatore dovrà essere solo davanti e i passeggeri non conviventi dietro.

Devo comprare casa in un’altra città, è possibile spostarmi per vederla?

Per l’acquisto o l’affitto di immobili è possibile lo spostamento anche in comuni diversi dal proprio, fermo restando l’obbligo di mascherina, dei guanti e del mantenimento delle distanze.

Devo accompagnare in un’altra regione una persona che non la può raggiungere autonomamente, mi è consentito?

Una persona autorizzata a muoversi tra regioni, ma che incontri un impedimento come la non autosufficienza, può farsi accompagnare da un’altra persona. Se l’accompagnatore non è un convivente, entrambe devono utilizzare la mascherina. La logica è di limitare l’utilizzo dei mezzi pubblici che possono creare assembramento, per cui anche la mancanza della patente giustifica la possibilità di avere un accompagnatore.

Sono un pescatore o un cacciatore, posso esercitare la mia attività?

Non nelle zone rosse. Solo nel proprio comune se la regione è arancione. Ovunque nelle gialle.

Sono credente, posso partecipare alle funzioni religiose della mia confessione?

Sì.

Ho di recente perso una persona cara, posso recarmi in una regione diversa per dargli l’ultimo saluto?

Sì, lo spostamento tra regioni per partecipare ai funerali dei parenti stretti (cioè fino al secondo grado o all’ultimo parente rimasto) è consentito anche tra zone di diverso rischio. Esso costituisce un “motivo di necessità”. Dovranno comunque essere rispettate le misure di sicurezza previste nella regione. Si può quindi assistere alle tumulazioni e alle sepolture, purché si evitino gli assembramenti.

Posso fare visita a un mio caro, detenuto in carcere?

No se la struttura si trova in zona rossa. In questo caso delle visite telematiche “a distanza” saranno disponibili. Per le regioni gialle e arancione valgono le regole generali per gli spostamenti.

Sono aperti i musei?

Solo in zona gialla, come nel caso degli Uffizi di Firenze.

Attualmente, si trovano in zona gialla Basilicata, Campania, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Toscana. In area arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto. Sono rosse Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia.