Sono stati ritrovati nella mattina del 5 febbraio i cadaveri di due allevatori nelle campagne di Loculi, nel Nuorese. Giuseppe Ruiu, 60 anni, e Pietro Scanu, 50 anni, sono stati uccisi a fucilate a pochi passi dalla loro azienda agricola, Monti e’ Locula. L’omicidio è avvenuto probabilmente intorno alle 5.30. Ruiu è stato raggiunto da una fucilata al petto, mentre Scanu è stato freddato con un colpo alla testa. Uno dei due cadaveri è stato trovato all’interno dell’auto con cui i due erano arrivati all’azienda, l’altro a pochi passi. Ad allertare la polizia, che è sul posto per svolgere le indagini, sono stati i vicini, che si sono accorti della presenza dei cadaveri intorno alle 7.30 di mattina.
Il movente del delitto non è ancora chiaro, ma potrebbe essere legato alla faida che da anni affligge la zona della Baronia. Tra omicidi, rapine, attentati e minacce, le campagne del Nuorese non conoscono più pace. Alla base dei fatti di sangue avvenuti a pochi chilometri dalla costa orientale della Sardegna, ci sono interessi legati alla pastorizia. Ruiu, peraltro, era rimasto coinvolto in passato in un’inchiesta per traffico d’armi.
L’ultimo omicidio risale al 5 giugno dello scorso anno, quando Giovanni Maria Serra, anche lui allevatore, fu fucilato nelle campagne di Irgoli, nei pressi del suo ovile.
Francesco Paolo Giordano