Emilio Fede è già uscito dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato per degli accertamenti dopo essere caduto in casa. L’ex direttore del Tg4, 88 anni lo scorso giugno, era andato due volte nell’ospedale milanese. La prima volta lunedì 25 novembre subito dopo la caduta, quando dopo alcuni accertamenti era stato subito rilasciato. La seconda mercoledì 27, per dei forti dolori a una gamba. Ma dopo essere stato ricoverato d’urgenza dal Pronto soccorso e aver fatto alcuni controlli, è stato dimesso dall’ospedale nella tarda mattinata di mercoledì. A far preoccupare era stato un tweet pubblicato dall’account «Il Biscione», considerato molto vicino agli ambienti di Mediaset, una sorta di insider che spesso twitta esclusive dell’azienda. Su Twitter ha scritto che Fede «è stato ricoverato d’urgenza» e che «riesce a malapena a parlare».
L'amico Emilio Fede è stato ricoverato d'urgenza al San Raffaele,mi dicono che a malapena riesca a parlare.Proprio in un momento il cui il tg4 subisce il passaggio ad un bravo giovane come Leonardo Panetta, ben voluto davvero tutti.
In attesa di un riassetto dell'intrattenimento.— Il Biscione (@ilbiscionetv) November 27, 2019
La condanna – Emilio Fede sta scontando agli arresti domiciliari la condanna inflittagli dalla Cassazione a maggio 2018 per il processo Ruby bis. La procura generale di Milano ad aprile 2019 aveva sospeso l’ordine di carcerazione per la condanna a 4 anni e 7 mesi, accogliendo un’istanza dei suoi difensori motivata da ragioni di età e salute.
Il Caso Mediaset – Nel 2017 il Tribunale di Milano ha condannato l’ex direttore del Tg4 a 2 anni e 3 mesi di reclusione – poi ridimensionata a 2 anni dalla Coprte d’Appello di Milano – per una vicenda legata a falsi fotomontaggi pornografici che, secondo l’accusa, avrebbe fatto confezionare per ricattare i vertici di Mediaset quando nel 2012 venne escluso dalla direzione del Tg4, per ottenere un accordo di uscita più vantaggioso.
