Genova - equitalia spa - società pubblica di riscossioni crediti - ex-gestline - queta società ha il potere di ipotecare le case dei cittadiniSoldi in cambio di tempo per le imprese creditrici in crisi. Si sarebbero fatti pagare tangenti dagli imprenditori per un piano di rateizzazione migliore, così da ritardare la riscossione dei debiti delle aziende. Per questo Roberto Damassa, ex funzionario di Equitalia e Alberto Marozzi, consulente, sono stati arrestati per corruzione, truffa aggravata e fatture false. A firmare il provvedimento di custodia cautelare il gip Pierluigi Balestrieri su richiesta dei pm Paolo Ielo e Luigi Fede.

Damassa evidentemente aveva capito che poteva guadagnare dalla crisi delle aziende piene di debiti con il fisco. L’ex funzionario, infatti, è sospettato di essere anche tra gli autori di una truffa ai danni dell’Inps. Secondo gli inquirenti, attraverso l’utilizzo di modelli F24 intestati ad una società inesistente, faceva risultare come regolarmente pagati i contributi previdenziali di imprese compiacenti che invece non versavano nulla per i dipendenti.

Equitalia, nel frattempo, fa già sapere di essersi “costituita parte offesa” e che “sta continuando a collaborare con gli inquirenti affinché venga fatta piena luce sui fatti oggetto di indagine e sulle eventuali responsabilità”.

Le indagini, che coinvolgono 14 persone, iscritte sul registro degli indagati, fanno parte di un’inchiesta più ampia che aveva già portato all’arresto, nel febbraio dello scorso anno, di otto persone accusate di concussione, truffa aggravata e traffico internazionale di stupefacenti. Anche in quel caso, al centro c’erano imbrogli ai danni dell’Agenzia delle Entrate.

Enrico Tata