
I Carabinieri di Firenze sul luogo dei fatti. (ANSA/Claudio Giovannini)
Intorno alle tre del mattino di oggi 22 febbraio, a Firenze, Federico Schiraldi, uno studente del Polimoda, è morto precipitando dal quarto piano di un palazzo in centro, al numero 6 di via di Porta Rossa. Il ragazzo, 21 anni, originario di Monza, si trovava a casa di amici.
Sono attualmente in corso gli accertamenti sull’accaduto, curati dalla locale compagnia dell’Arma con il supporto della sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Firenze. Per il momento le forze dell’ordine escludono che siano coinvolte altre persone. Lo studente sarebbe caduto da una finestra, precipitando nel cortile interno del palazzo. I militari, nell’abitazione dove è avvenuto il fatto, hanno rinvenuto numerose bottiglie di alcolici consumate nelle ore precedenti la tragedia. Al momento della caduta, c’erano sette persone nell’appartamento, affittato a tre giovani svizzeri.

L’appartamento dove sono avvenuti i fatti (ANSA/Claudio Giovannini)
Nella notte, ha visitato la scena anche il pubblico ministero di turno, Giuseppe Ledda, che ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane. Via di Porta Rossa si trova nel pieno centro di Firenze, a due passi da Palazzo Vecchio e dagli Uffizi, e meno di 300 metri da Ponte Vecchio.
Aggiornamento 12:00 – L’appartamento dove è morto Federico Schiraldi è stato messo sotto sequestro dall’autorità giudiziaria. Secondo le testimonianze dei ragazzi presenti sul posto, quella sera, al termine di una serata passata a bere alcolici, il giovane era stato accompagnato a letto dagli amici. L’allarme al 118 e ai Carabinieri è arrivato qualche ora dopo, quando gli inquilini della casa hanno notato l’assenza del ragazzo e la finestra aperta. Secondo fonti citate dall’agenzia Ansa, sembra che la finestra avesse un parapetto piuttosto alto: non ci sono però indizi, nella vita di Schiraldi, in base ai quali ritenere che avesse intenzione di suicidarsi. Sul luogo sono arrivati la madre e lo zio dello studente.