Il Frecciarossa 1000, noto con il nome tecnico Etr 400, è il treno di punta di Trenitalia introdotto nel 2015 per circolare sulle linee ad alta velocità nazionale. Concepito per circolare in tutta Europa, finora circola in 50 esemplari e da fine anno dovrebbe essere impiegato nella nuova gara vinta da Trenitalia per servire nuove tratte in Spagna tra Madrid, Barcellona e Valencia. Uno dei modelli in uso è rimasto coinvolto nell’incidente ferroviario avvenuto il 6 febbraio a Ospitaletto Lodigiano che ha causato 2 morti e decine di feriti.

Com’è fatto il Frecciarossa 1000 – È quello che in gergo tecnico si chiama “elettrotreno”, ovvero la potenza elettrica che lo fa muovere è distribuita lungo tutto il convoglio invece di essere concentrata solo nella locomotiva in testa. Ne è un esempio il vecchio Pendolino. L’Etr 400 è progettato dall’azienda canadese Bombardier ed è costruito in Italia da Hitachi Rail Italy (ex AnsaldoBreda), mentre l’allestimento è frutto del design di Bertone.

La tecnologia impiegata – Il Frecciarossa 1000 è lungo 202 metri e può trasportare fino a 457 passeggeri distribuiti sulle otto carrozze. Quattro di queste dispongono di 16 motori montati su otto carrelli in grado di distribuire la potenza su tutto il treno, che in questo modo ottiene migliori performance di velocità e aderenza alla rotaia. Il treno dispone di sensori connessi in grado di fare 5mila rilevazioni al secondo, dalla tensione alla temperatura dei motori, passando per la vibrazioni delle ruote e la pressione. La novità è che tutti i dati sono costantemente disponibili in tempo reale, permettendo di pianificare gli interventi di manutenzione in base allo stato dei singoli componenti.

La velocità – Pensato per raggiungere la velocità di 400 chilometri orari, è omologato per raggiungere i 360 chilometri orari sul territorio nazionale. Anche se le caratteristiche della rete ad alta velocità italiana limitano la velocità del treno a 300 chilometri orari. Il primo Frecciarossa 1000 a entrare in servizio è stato battezzato “Pietro Mennea” in onore del campione olimpico morto nel 2013, detentore del record mondiale di velocità per i 200 metri dal 1979 al 1996.

La dotazione – Trenitalia personalizza il treno per fornire quattro classi di servizio, dalla Standard (equivalente alla seconda classe) alla più esclusiva Executive che dispone solo di 10 poltrone. Ci sono monitor su ogni vagone per informare i passeggeri sullo stato del viaggio, prese di corrente per ogni sedile e una connessione WiFi fornita da un ripetitore mobile a bordo treno.

La gara spagnola – Lo sbarco di Trenitalia nei servizi ad alta velocità spagnoli è prevista per gennaio 2022 per dieci anni con 32 collegamenti al giorno. L’azienda italiana opererà tramite il consorzio Ilsa, formato con la compagnia aerea spagnola Air Nostrum per servire le rotte Madrid-Barcellona e Madrid-Valencia. E il servizio sarà fornito proprio da 23 Frecciarossa 1000 forniti da Trenitalia.