Finiti gli strascichi della pandemia, tornano a riempirsi gli asili nido. Non solo perché aumentano i posti, ma anche perché è cresciuto il numero di richieste da parte delle famiglie. Come certificato dall’Istat, che ha divulgato i dati sui servizi integrativi per la prima infanzia 2021/2022, i nidi offrono 1.780 posti in più rispetto al 2020/2021. Una cifra che riporta la quantità vicina al livello toccato nel 2019. In totale, secondo i dati, al 2021/2022 sono attivi 13.518 nidi e servizi integrativi (come spazi gioco e centri per bambini e genitori) con oltre 350mila posti autorizzati al funzionamento.

Tuttavia, ci sono ancora solo 28 posti ogni 100 bambini tra gli 0 e i due anni. Una copertura troppo bassa: nonostante il dato sia in aumento dello 0.8% rispetto al 2020/2021, resta distante la soglia europea del 33% fissata per il 2010 dal Consiglio Europeo di Barcellona del 2002. Ancora più lontano, invece, il nuovo target di frequenza dei servizi educativi del 45% da raggiungere entro il 2030.