Il più grande aveva 14 anni, il più piccolo 2. Sono due delle otto vittime di una tragedia in cui hanno perso la vita una madre e i suoi sette figli (5 femmine e 2 maschi, nati da due diversi matrimoni) per un incendio scoppiato in una villetta situata nel centro di Charly-sur-Marne, a 100 chilometri da Parigi. La causa delle fiamme sembrerebbe essere stata un’asciugatrice malfunzionante situata al piano terra della casa. Unico superstite il secondo marito della donna e padre dei tre bambini più piccoli, che è stato ricoverato in ospedale con gravi ustioni procurate dal tentativo di salvare i familiari. Inutile l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno impiegato tutta la notte per spegnere il rogo.
La vicenda – Alle 00:52 i vigili del fuoco hanno ricevuto una segnalazione da parte dei vicini di un incendio scoppiato in una villetta situata nel centro di Charly-sur-Marne, paesino di 2600 anime situato 100 chilometri a est di Parigi. Una famiglia di nove persone stava dormendo al primo piano della casa quando le fiamme, provenienti dal piano terra dell’abitazione, hanno cominciato a divampare. Nell’incendio hanno perso la vita una madre e i suoi sette figli, con età comprese tra i 2 e i 14 anni, mentre il secondo marito della donna (e padre dei tre figli più piccoli), nel tentativo di placare il rogo, è sopravvissuto ma è ricoverato in terapia intensiva. Tempestivo ma inutile l’intervento di 80 vigili del fuoco, che hanno impiegato tutta la notte per placare le fiamme, anche a causa della posizione della villetta, situata in una strada stretta nel centro del villaggio.
La causa – Stando alle autorità l’incendio sarebbe stato provocato da un’asciugatrice malfunzionante situata al piano terra della villetta. Il padre avrebbe a questo punto cercato di spegnere l’incendio scendendo al piano terra, mentre la madre e i bambini avrebbero cercato riparo al secondo piano della casa. Questa mossa si sarebbe rivelata fatale poiché le fiamme avrebbero fatto saltare la corrente, impedendo alla famiglia di aprire le tapparelle elettriche dell’abitazione, non lasciando alcuna via di fuga di fronte al propagarsi del fumo e ostacolando i tentativi di soccorso dei vigili del fuoco. Il 15 dicembre scorso a Vaulx-en-Velin, poco distante da Lione, in una tragedia simile avevano perso la vita sei persone, tra cui quattro bambini.