Uno scatto della campagna "Indipendente-Mente" (foto di Federico Brugia)

Uno scatto della campagna “Indipendente-Mente” (foto di Federico Brugia)

«Riferimenti sbagliati spesso portano a comportamenti sbagliati. Il nostro obiettivo è insegnare ai giovani i valori che in molti casi hanno perso, spiegare loro che cos’è il rispetto al di là di ogni forma di discriminazione». A parlare è Valentina Pitzalis, testimone dell’atrocità a cui un’idea distorta dell’amore può portare: nell’aprile 2011 il marito la cosparse di cherosene e le diede fuoco; l’incendio la lasciò sfigurata e senza una mano, mentre lui morì tra le fiamme.

Pitzalis si esprime in sostegno della campagna solidale “Indipendente-Mente”, promossa dalla onlus Fare x Bene e mirata alla realizzazione di un percorso di educazione all’affettività e alle differenze di genere nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. A partire da marzo i membri dell’associazione si recheranno in decine di istituti, dalla Lombardia alla Sicilia, dal Veneto alla Liguria, con l’obiettivo di spiegare ai ragazzi temi come il bullismo e il cyber bullismo, senza dimenticare la piaga della violenza contro le donne, costantemente presente nei fatti di cronaca italiani.

«L’anno scorso con la campagna “Credevo fosse amore” abbiamo raccolto circa 20mila euro: speriamo che anche questa volta ci sostengano in molti», prosegue Pitzalis. Ai fini dell’attuazione di “Indipendente-Mente” è infatti importante la buona riuscita della relativa raccolta fondi: per contribuire al progetto e donare una cifra che va dai 2 ai 5 euro è sufficiente mandare un messaggio o telefonare al numero 45599 entro lunedì 15 febbraio.

La campagna solidale è affiancata da una mobilitazione social all’insegna dell’hashtag #leIdeeSbagliateCresconoconLoro e da uno spot tv a firma del regista Federico Brugia, in onda su Sky, Mediaset e La7. Nel video compaiono alcuni studenti della scuola media Iqbal Masih di Baggio (nella periferia di Milano), che recitano a mo’ di slogan frasi inneggianti alla sottomissione della donna.

La campagna solidale è affiancata da una mobilitazione social all’insegna dell’hashtag #leIdeeSbagliateCresconoconLoro e da uno spot tv a firma del regista Federico Brugia, in onda su Sky, Mediaset e La7. Nel video compaiono alcuni studenti della scuola media Iqbal Masih di Baggio (nella periferia di Milano), che recitano a mo’ di slogan frasi inneggianti alla sottomissione della donna.

«I ragazzi hanno subito compreso la motivazione alla base del progetto», spiega Giusy Laganà, professoressa degli alunni coinvolti nello spot e Direttore Generale e Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi di Fare x Bene. «Alcune frasi le hanno pensate gli stessi ragazzi quando abbiamo chiesto loro che cosa avrebbero detto di cattivo e violento a una donna se fossero stati degli adulti. Le ragazze si sono invece immedesimate nelle vittime, ma sono consapevoli che quei concetti e quegli atteggiamenti sono sbagliati». Ambasciatrice della campagna è il personaggio televisivo e la produttrice discografica Mara Maionchi.

«Svolgere questo tipo di lavoro di sensibilizzazione è dura per me: ogni volta rivivo tutto ciò che ho passato e che ha lasciato il segno non solo sul mio corpo», afferma Valentina Pitzalis, che collabora con la onlus da ormai tre anni. «Ma i giovani sono molto sensibili e mi trasmettono quella forza e quell’energia necessarie per farmi capire che mi sto muovendo nella direzione giusta».

Federica Andrea de Cesco