Soccorso, protezione, risposta, precisione. Queste le parole che da 173 anni guidano le donne e gli uomini della Polizia di Stato e che questa mattina, 10 aprile, sono risuonate anche al Teatro degli Arcimboldi di Milano dove si è svolto un incontro istituzionale in occasione delll’anniversario del Corpo.
Nel frattempo, a Roma si sono svolte le celebrazioni ufficiali alla presenza del presidente della Repubblica. Sergio Mattarella ha conferito alla bandiera del Corpo la Medaglia d’oro al Merito civile, ricordando che l’impegno della Polizia per libertà e democrazia «affonda le sue radici nel coraggio di quanti, anche a costo della vita, seppero scegliere la causa del rispetto della persona umana e della libertà nella lotta di liberazione dal nazifascismo».
Nel ringraziare la Polizia per «il suo presidio quotidiano di legalità e sicurezza», la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricordato che nei giorni scorsi è stato approvato il nuovo decreto sicurezza: «Abbiamo rafforzato strumenti e tutele per le Forze dell’Ordine: un impegno concreto al fianco di chi lavora ogni giorno per difendere i cittadini».
Il punto su Milano – Il questore di Milano, Bruno Megale, dal palco ha fatto il punto sulle operazioni che la Polizia condotto nell’ultimo anno. In totale, nel 2024 sono stati registrati 5.011 arresti, con un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente. In particolare il questore ha sottolineato un aumento di un «sentimento di allarme insicurezza tra i milanesi». Per Megale questo sarebbe dovuto anche a quello che ha definito «fenomeno dei maranza», cioè il moltiplicarsi di «reati da strada, come rapine, furti e borseggi, compiuti da giovanissimi con l’utilizzo di armi bianche e spray urticanti».
Insieme al fenomeno della criminalità minorile, il questore ha menzionato le cosiddette «ronde anti-maranza», organizzate da cittadini che hanno pubblicato sui social video di ritorsioni nei confronti di presunti baby criminali: «Nessuna forma di violenza privata può essere tollerata. È compito delle istituzioni, forze di Polizia in primis, contrastare queste preoccupanti derive di giustizia fai da te».
Violenza domestica – Il questore ha sottolineato come che «resta preoccupante la crescita di episodi di stalking e violenza in ambito domestico, nonostante gli interventi legislativi sulla materia che hanno inasprito le sanzioni e mezzi investigativi e preventivi del contrasto». A parlare sono i dati. Solo a Milano, la questura «ha adottato 132 ammonimenti per atti persecutori con un incremento del 24% rispetto allo scorso anno e 303 provvedimenti di ammonimento per violenze domestiche, il 94% in più».
Immigrazione – Soffermandosi sul contrasto all’immigrazione illegale, Megale ha riportato un aumento costante dei rimpatri: nel 2024 sono stati 534 quelli coatti (il 47% in più del 2023). I provvedimenti di espulsione amministrativa hanno raggiunto quota 2.760.
Nel 2024 sono stati rilasciati oltre 205.000 permessi di soggiorno (nel 2023 erano 187.000). Nonostante nel 2024 sia calato il numero di arrivi, è in costante aumento il numero di richieste di protezione internazionale: a Milano sono state oltre 28.000.