Precipitati per 40 metri dalla strada che porta alle Cinque Terre, dopo una rapina andata male. Lì, in un bosco vicino a una cava dismessa ad Acquasanta (La Spezia), alle 20:00 del 24 maggio la polizia ha trovato i corpi di due ragazzi albanesi poco più che maggiorenni. Uno di loro, il 19enne Fabiol Kycyc, dal 21 maggio non aveva più contatti con la famiglia che aveva denunciato la sua scomparsa.

Sul corpo dei due, vestiti di nero e armati di cacciavite, i medici legali non hanno trovato nessuna ferita da arma da fuoco o da taglio. I due sarebbero morti il 22 maggio. Un loro coetaneo e amico, di origini albanesi, aveva dato l’allarme perché sapeva che i due avrebbero compiuto un furto in quella zona. E proprio il 20 maggio, è stato sventato una rapina in una villa vicino alla cava dismessa. La proprietaria, insospettita da rumori strani aveva acceso la luce esterna dell’abitazione e aveva visto i ladri allontanarsi.

Gli inquirenti hanno collegato le due vicende e ipotizzato il perché del salto nel vuoto dei due giovani: oltre il guardrail speravano di trovare una siepe per potersi nascondere.