Voleva far uccidere moglie e suocera da un sicario. La storia arriva da Sarzana, in provincia di La Spezia, dove i carabinieri il 12 dicembre hanno arrestato un 50enne sventando il duplice femminicidio, in un 2021 che conta già 109 donne uccise dall’inizio dell’anno.
Il piano – L’uomo, in carcere con l’accusa di duplice tentato omicidio, è un impiegato originario di Parma ma residente da anni in val di Magra: aveva contatto un sicario incaricandolo di uccidere le due donne in cambio di 30mila euro. Aveva chiesto un «lavoretto pulito», per il quale il killer avrebbe ricevuto una prima parte della somma prima dell’omicidio e la restante a lavoro fatto. Ma qualcosa è andato storto. All’appuntamento fissato per il pomeriggio di domenica 12 dicembre per ricevere i primi 10mila euro, il pregiudicato che avrebbe dovuto eseguire l’omicidio – probabilmente pentito di aver accettato l’incarico – si è presentato accompagnato dai carabinieri del comune ligure.
L’intervento dei carabinieri – Le indagini sono iniziate una settimana fa: per prima cosa i militari hanno attivato un dispositivo di sicurezza discreta per proteggere le due possibili vittime. Le forze dell’ordine hanno scoperto che l’uomo progettava di eliminare le due donne da tempo – secondo quanto emerso finora per un motivo di natura economica -, ma solo di recente aveva deciso di agire concretamente.