La quarta e ultima vittima è stata recuperata dai sommozzatori nei fondali del lago la mattina di lunedì 29 maggio. Doveva essere una festa di compleanno tra amici in barca ma si è trasformata in una tragedia a causa del forte vento e di una tempesta. Il maltempo ha colto 25 persone, in maggioranza stranieri, intorno alle 19 di domenica 28 maggio in gita sul Lago Maggiore, al largo di Lisanza (VA). Il battello turistico si è ribaltato mentre tentava di rientrare al molo: le vittime sono una russa, un israeliano, un’italiana e un italiano. I sopravvissuti, scossi ma senza gravi ferite, sono stati salvati da alcune barche o hanno raggiunto la riva a nuoto. La procura di Varese ha aperto un’inchiesta.

La gita – Erano partiti quando ancora sul lago Maggiore il cielo era terso. Le previsioni del tempo segnalavano però la possibilità di piogge nel giro di poche ore. Una comitiva di 23 turisti aveva noleggiato una house boat di 16 metri, probabilmente per una festa di compleanno. L’equipaggio, formato da due persone, era di comprovata esperienza. L’imbarcazione, colpita da pioggia e forti raffiche già dalle 17, è diventata incontrollabile intorno alle 19, quando si è rovesciata a 600 metri dal molo.

I soccorsi – In prima serata, i dispersi erano sei. L’elicottero dei Vigili del fuoco ha interrotto le ricerche con scandaglio dei fondali quando è calato il buio ed è tornata la pioggia battente. Nel frattempo, dagli ospedali di Gallarate, Varese e Angera, arrivavano rassicurazioni sulle condizioni di salute dei passeggeri superstiti. A tarda notte, le vittime accertate erano due. Le altre due sono state ritrovate all’alba di lunedì e intorno alle 7:15 di mattina, tutte vicino al relitto del battello ormai sul fondale del lago. Una di loro era la compagna di uno dei due skipper.

L’inchiesta – Il comando provinciale dei Carabinieri, che conduce le indagini, sta interrogando i testimoni sull’accaduto, mentre la procura di Varese ha aperto un’inchiesta sulle possibili responsabilità degli skipper.