L’Emilia-Romagna ha approvato una delibera regionale per regolamentare l’accesso al suicidio assistito. Si è deciso che potranno trascorre al massimo 42 giorni dalla richiesta all’esecuzione del trattamento. La Regione lo ha stabilito con due atti: una delibera ad hoc, approvata lunedì scorso, e linee di indirizzo per le Ausl comunicate venerdì. Si tratta di un provvedimento che scavalca il volo in aula. Le opposizioni manifestano la loro contrarietà e Fratelli d’Italia, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani nazionali e giornali locali, sta preparando un ricorso al Tar. Duro anche il tesoriere dell’Associazione Coscioni, che da anni si batte sul tema, Marco Cappato: «L’Associazione Coscioni si batterà fino all’ultimo giorno utile perché la legge sia votata: sarebbe grave se un consiglio regionale non si assumesse la responsabilità di farlo per paura di perdere. Le peggiori sconfitte sono quelle di chi non ha nemmeno il coraggio di affrontare la sfida. Non si combattono solo le battaglie che si è sicuri di vincere».