Ancora violenza a Londra nella notte tra l’1 e il 2 maggio. Ucciso a coltellate un ragazzo di 15 anni, ferito gravemente un coetaneo e in fin di vita un’altra vittima. Gli episodi si inseriscono nel quadro di un’emergenza nazionale che sembra non avere fine: dall’inizio del 2019 la polizia della capitale ha registrato oltre 40 omicidi.

Emergenza baby gang – Il primo accoltellamento è avvenuto a Somerford Grove, nel quartiere di Hackney, nord-est di Londra. La vittima, 15enne, è stata soccorsa dalla polizia attorno alle 21 ma, nonostante il tempestivo intervento, è morta poco dopo, alle 21.49, come ha reso noto Scotland Yard in un comunicato stampa. Un dipendente del Elif Food Center, negozio di alimentari della zona, ha dichiarato alla Bbc di aver ricevuto una richiesta di aiuto dal ragazzo, entrato nel suo negozio in fin da vita, perché «accoltellato alla schiena» e di aver subito avvertito polizia e ambulanza. A poca distanza, a Schacklewell Road, un altro giovane di 16 anni è stato trovato anch’egli ferito per fendenti da coltello, anche se in maniera meno grave.

Section 60 – Come riporta il Guardian, l’intero quartiere dove si sono svolti gli episodi è adesso sotto stretta osservazione della polizia metropolitana, che ha sottoposto tutta Hackney a un section 60 order. La norma, contenuta nel Criminal Justice and Public Order Act del 1994, prevede la possibilità per gli agenti di sottoporre a fermo e perquisizione chiunque si trovi all’interno di un’area ritenuta pericolosa. Secondo gli investigatori entrambi gli episodi sarebbero il risultato dell’ennesimo regolamento di conti tra le molte baby gang della città. Il problema attanaglia ormai da tempo la capitale, dove solo lo scorso novembre infatti, in un’unica notte, gli agenti arrestavano due ragazzi, di 19 e 21 anni, sospettati di aver ucciso a coltellate un 22enne, appartenente a un gruppo rivale della zona sud di Londra, mentre altri due episodi di violenza  giovanile scoppiavano a pochi chilometri di distanza.

I dati e le polemiche – Sempre nella notte tra l’1 e il 2 maggio, un altro uomo, riporta il Telegraph, è stato ferito nei pressi della metropolitana di Camden, quartiere nord di Londra frequentato e apprezzato soprattutto per la vivace vita notturna, ed è ora ricoverato in fin da vita. Dall’inizio del 2019, stando ai dati pubblicati dalla BBC e forniti dal Met, il Metropolitan Police Service della capitale, sarebbero già 40 le inchieste per omicidio aperte nella capitale dalle forze di polizia. Di queste, 29 sono relative ad accoltellamenti in strada. I numeri seguono quelli dello scorso anno, quando si sono raggiunti i 135 omicidi, un record. Il fenomeno è così grave che sul sito della Bbc, ormai da qualche tempo, è presente l’apposita sezione Violence. La paura dei cittadini è anche terreno fertile per scontri tra i maggiori partiti del Regno e facili campagne elettorali, con i Laburisti che accusano i Conservatori di essere i responsabili dell’implacabile ondata di violenza, diretta conseguenza dell’adozione di politiche economiche austere con conseguente taglio sul numero di agenti di polizia locali impiegati a pattugliare le strade della città.