«Primavera non bussa, lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura». Cosi recitava Fabrizio De André nella canzone “Un chimico”. L’arrivo dell’equinozio di primavera, il 21 marzo, dovrebbe segnare l’arrivo della bella stagione. Quest’anno, in realtà, porta con sé freddo e maltempo, in particolare nel Sud della Penisola.

Sulla base delle previsioni disponibili, la Protezione civile ha emesso nella serata di mercoledì 20 marzo un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede «l’arrivo di venti forti, con rinforzi di burrasca o burrasca forte, sulle regioni meridionali e su quelle adriatiche centrali».

Dopo il passaggio di una veloce perturbazione proveniente dalla Spagna, gli esperti prevedono vento forte e tempo instabile in Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. La Protezione civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture locali e le regioni coinvolte, responsabili della sicurezza delle aree interessate. Sul sito ufficiale sono invece disponibili le “norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo”.

Soprattutto in Campania, sono già diverse le imbarcazioni rimaste bloccate dal brutto tempo. La nave Fauno, della compagnia di navigazione Caremar che assicura tutto l’anno i collegamenti con le isole del golfo di Napoli, è ferma nel porto di Procida dalle 8,45 di giovedì. Diretta a Ischia, l’imbarcazione è rimasta ferma proprio per colpa del mare grosso e del maltempo, che non hanno permesso al comandante una navigazione sicura. Stessa sorte è toccata a un traghetto che collega Procida con Pozzuoli. Il “Don Peppino” della compagnia Gestur, invece, «non potrà entrare in porto fino a quando il Fauno non leverà gli ormeggi», ha confermato Giuseppe Panico, comandante della Guardia Costiera di Procida. Anche le corse veloci che collegano Napoli con l’isola di Capri sono state sospese.

Per la giornata di venerdì è previsto un miglioramento e un rialzo delle temperature su tutto il Centro-sud e in Sardegna e Sicilia. Nel fine settimana, mentre le regioni settentrionali dovranno sopportare l’ennesimo peggioramento, il maltempo darà così tregua alle regioni meridionali. Fino a lunedì, quando si assisterà un nuovo calo delle temperature che durerà fino a metà settimana, con l’arrivo di una corrente di aria fredda di origine artica.

Silvia Morosi