È un inizio di settimana grigio, come le nuvole che coprono gran parte del centro nord. Continua l’ondata di freddo e maltempo che abbraccia la nostra penisola dall’inizio del mese di maggio. La protezione civile mantiene elevato lo stato di allerta: non si arrestano i disagi, soprattutto nelle regioni di Toscana ed Emilia Romagna.

Un’immagine postata sul profilo Facebook dal sindaco di Valsamoggia (Bologna)

Paese allagato – Siamo nel comune di Valsamoggia, alle porte di Bologna. Le forti precipitazioni degli ultimi due giorni hanno causato l’esondazione del torrente Rio. Resta chiuso l’asilo nido per l’allagamento di alcuni locali, mentre si moltiplicano gli interventi di Carabinieri e Vigili del Fuoco. L’acqua ha invaso le principali vie del paese, la tangenziale Bazzanese (che attraversa Casalecchio di Reno e la zona industriale del capoluogo) e la ferrovia suburbana che collega Bologna al comune modenese di Vignola. Nella mattinata di oggi, lunedì 20 maggio, è previsto un sopralluogo per verificare lo stato dei binari.

Disagi nel nord – L’emergenza non riguarda soltanto il Bolognese. I comuni di Piacenza, Reggio Emilia e Parma sono in stato di allerta. Viste le temperature, il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ha autorizzato il prolungamento del periodo di accensione degli impianti di riscaldamento fino a domenica 26 maggio. Le piogge inoltre continuano ad innalzare il livello di fiumi e laghi il tutta la parte settentrionale della Penisola: il livello del Po è cresciuto di un metro solo nelle ultime 24 ore. A Piacenza il fiume è 25 metri sopra lo zero idrometrico, 7 metri oltre il livello medio registrato. La situazione è analoga per i grandi laghi nel nord del Paese: quello di Como è a livello di esondazione, il Maggiore è salito ad un grado di riempimento del 88%, mentre il Garda è arrivato al massimo livello storico toccando il 94% della capacità totale.

Weekend “polare” – Una nuova ondata di perturbazioni si abbatterà sull’Italia centro-settentrionale già a partire dalla giornata di oggi. Ma le piogge potrebbero cessare presto grazie all’anticiclone africano che giovedì sfiorerà la nostra penisola, regalandoci una breve parentesi di cielo sereno. Per il weekend è atteso invece un nuovo vortice di bassa pressione proveniente dal nord Europa, che porterà con sé precipitazioni e l’ennesimo abbassamento delle temperature. Secondo i meteorologi però, negli ultimi giorni di maggio assisteremo al tanto atteso cambio di rotta verso temperature più miti.