Neve in Liguria e Sardegna, ma allerta anche in Piemonte e tutto il Nord Ovest. Dopo aver colpito il Sud- provocando anche una frana in Calabria- martedì 3 febbraio è quasi tutto il Paese a fare i conti con il maltempo. Tra disagi e pericoli.
La nuova perturbazione che colpisce l’Italia fa tremare soprattutto Genova e dintorni. Nell’entroterra ha già cominciato a nevicare e il Comune della città della Lanterna ha diramato l’allerta 1 dalle 12 di martedì fino alla mezzanotte di mercoledì. Insieme ai primi fiocchi – e ai possibili disagi – ci sarà anche il vento ad accentuare la sensazione di freddo polare. Più difficile la situazione nel ponente ligure, dove nelle prossime ore potrebbero cadere tra i 200 e i 300 millimetri di pioggia.
E’ soprattutto il gelo a rendere difficili gli spostamenti in Sardegna, in particolare tra Nuoro e Sassari. Scuole chiuse invece a Cagliari. Stessa scelta seguita dall’amministrazione di Potenza, dove il freddo sta creando analoghe difficoltà sulle strade.
In Calabria, invece, nevica sopra i 500 metri, ma è la pioggia ad aver causato i maggiori danni: nel crotonese, in frazione Foresta, una frana ha provocato il crollo di una palazzina. Nessun ferito, ma i residenti sono stati sfollati. E problemi ci sono anche per le abitazioni vicine. «Nei prossimi giorni – informa una nota della Giunta regionale- «all’esito della ricognizione, la Giunta richiederà al Governo lo stato di emergenza».
In Campania, colpita già nei giorni scorsi da una prima ondata di maltempo, si fanno i conti con le conseguenze dell’inondazione del fiume Sele, straripato due giorni fa. ll bilancio è di 1240 ettari finiti sott’acqua, con gravi danni per l’agricoltura.
Allerta anche sulle coste settentrionali della Toscana, particolarmente sferzate dal vento. In mattinata, si sono formate due trombe marine al largo di Cecina e San Vincenzo, fortunatamente senza creare danni. Per evitare pericoli, la Capitaneria di porto di Livorno ha diramato un avviso radio ai naviganti.
Roberto Bordi, Alessio Chiodi