Nuova mattinata sui banchi di scuola per mezzo milione di maturandi. Dopo il tema di italiano, uguale per tutti, è già tempo di seconda prova. Che varia in base ai diversi indirizzi di studio. Versione di latino di Tacito per il Classico, matematica per lo Scientifico. E sei ore di tempo a disposizione.
In particolare, agli alunni del Classico tocca un brano tratto da «Gli ultimi giorni di Tiberio». Una scelta prevedibile, ma anche temuta, quella di Tacito. Che l’ultima volta, nel 2005, mise in difficoltà gli studenti. Ma oggi con la piccola descrizione del contesto – introdotta per la prima volta dal Miur – potrebbe andare meglio.
Lo Scientifico presenta due problemi, tra cui il calcolo dei costi di un operatore telefonico. Un quesito che conferma la scelta di privilegiare il problem solving. E la stretta contemporaneità. Non è un caso se, anche nella prima prova, la maggioranza degli studenti ha snobbato la Resistenza e scelto la traccia sulla comunicazione social.
Andrea Cominetti