Dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro, per il Ministero dell’Interno sono quattro i latitanti italiani ritenuti «di massima pericolosità». Giovanni Motisi (Cosa nostra), Pasquale Bonavota (‘Ndrangheta), Renato Cinquegranella (Camorra) e Attilio Cubeddu (Anonima sequestri) fanno parte del «Programma speciale di ricerca» del Gruppo Integrato Interforze della Polizia di Stato. Motisi e Cinquegranella sono presenti anche nel sito web creato dall’Europol EUmostwanted che raccoglie i criminali più pericolosi d’Europa.

Giovanni Motisi – Detto «il grassone», l’esponente di Cosa nostra palermitana sfugge agli inquirenti dal 1998, quando se ne sono perse per sempre le tracce. Capo del mandamento di Pagliarelli, è stato killer di fiducia di Totò Riina. È ricercato per omicidio, associazione mafiosa e strage. Fu tra gli organizzatori dell’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 1982 e del commissario della polizia Giuseppe Montana nel 1985.

Pasquale Bonavota – Latitante dal 2018, è ricercato per associazione mafiosa e omicidio aggravato in concorso. È considerato uno dei capi della ‘ndrina di Sant’Onofrio (VV), comune sciolto per mafia nel 2009. La cosca calabrese si è però infiltrata in attività illegali anche in Piemonte e a Roma, dove potrebbe trovarsi Bonavota. Riciclaggio, estorsione, usura e traffico di droga i presunti reati del clan.

Da in alto a sinistra e in senso orario: Giovanni Motisi (64 anni), Pasquale Bonavota (49 anni), Attilio Cubeddu (75 anni), Renato Cinquegranella (73 anni).

Renato Cinquegranella – Legato alla Fratellanza napoletana, in guerra con la Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo, è introvabile dal 2002. È accusato di estorsione, detenzione e porto d’armi illegale, associazione mafiosa e concorso in omicidio. È stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del cutoliano Giacomo Frattini nel 1982. Per gli inquirenti è anche coinvolto nell’omicidio del capo della Squadra Mobile Antonio Ammaturo e del suo autista Pasquale Paola nel 1982.

Attilio Cubeddu – L’esponente dell’Anonima sequestri è latitante dal 1997 quando non si presentò al carcere di Nuoro dopo un permesso. Era infatti stato arrestato per i sequestri di Ludovica Rangoni Machiavelli, Patrizia Bauer e Cristina Peruzzi. Dopo la fuga, partecipò anche al sequestro di Giuseppe Soffiantini.

EUmostwanted – Le foto segnaletiche di Motisi e Cinquegranella sono presenti anche nel sito web dell’Europol EUmostwanted. Il sito raccoglie un elenco dei criminali più pericolosi d’Europa, spesso coinvolti in traffico di droga, sfruttamento della prostituzione o riciclaggio di denaro. Tra loro Abdellah El Hay Sadek el Menbri a capo della più grande organizzazione di traffico di droga in Spagna o Adu-Stoica Anamaria, accusata di traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione.