Dopo mesi di dibattito la stretta del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è arrivata: il targhino sui monopattini elettrici sarà obbligatorio. Il Mit ha diffuso il testo del decreto con le nuove regole per questi mezzi a due ruote che fanno parte del tessuto urbano di ogni città. Targhe sì, ma come?
La riforma – Il ministro dei Trasporti e leader della Lega Matteo Salvini è rimasto fermo sulla questione. Il nuovo codice della strada, voluto proprio dal segretario del Carroccio, stabiliva la necessità che i monopattini avessero un’assicurazione, l’obbligo del casco per chi conduce e, ovviamente, la targa o, viste le dimensioni, il targhino. Al momento l’unico punto già entrato in vigore è quello del casco, anche perché si sta ancora discutendo delle caratteristiche tecniche del nuovo contrassegno. Il dispostivo di riconoscimento, si legge nel decreto, “è strrettamente persdnale”: secondo molti commentatori ciò è legato al fatto che i monopattini non hanno numero di telaio.Non è chiaro come sarà regolata l’attribiuzione dei targhini sui veicoli a noleggio
Come sarà? – Il decreto ministeriale prevede che questa placca, prodotta dalla Zecca di Stato e distribuito dalle Motorizzazioni Civili, sarà rettangolare, plastificata e non rimovibile, con lettere nere su sfondo bianco e i contrassegni della Repubblica. Dovrà essere piazzata sul parafando posteriore, come una classica targa da moto. Il nuovo provvedimento sarà operativo entro 15 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Poi la palla passerà di nuovo al ministero che, insieme al Mef, dovrà stabilire prezzo e modalità di distribuzione. Chi ne sarà sprovvisto rischia una multa fino a 400 euro.
I comuni – Ad essere preoccupati sono sindaci e amministrazioni locali. Luigi Altamura, numero uno della Polizia Locale di Verona e referente Anci – l’associazione dei comuni italiani – per la Viabilità ha commentato a il Corriere della Sera: «Senza il decreto sul prezzo non possiamo procedere. Servono più agenti e controlli. Troppi circolano ancora senza casco o scappano dopo aver investito un pedone, restando irrintracciabili»