Strade chiuse, incidenti e code chilometriche mercoledì 15 gennaio hanno messo a dura prova gli automobilisti che viaggiano sulle strade del Nord Italia, dal Trentino al Piemonte.
In Alto Adige la statale del Brennero, che collega la Val Venosta con la Svizzera, è stata chiusa a Campodazzo a causa di una frana. Il traffico, per ora, è deviato per l’A22 ma tra qualche giorno verrà istituito un servizio shuttle con dei fuoristrada per venire incontro ai numerosi frontalieri.
E sempre in Alto Adige, a Luson, la neve che copriva la carreggiata è stata fatale per un camionista che, sbandando, è finito in un burrone. L’incidente è avvenuto poco prima delle 7, durante una manovra d’inversione di marcia su una stradina di montagna: insieme al guidatore, morto sul colpo, c’era il collega, sbalzato fuori dal mezzo e trasportato, gravemente ferito, all’ospedale di Bolzano.
La nebbia è stata invece la causa di una serie di incidenti a catena sulla tangenziale di Torino, dove ha perso la vita un giovane di 25 anni. Il ragazzo, residente ad Asti, è morto in un tamponamento che si è verificato in prossimità della barriera di Trofarello. La sua auto è rimasta schiacciata sotto la parte posteriore di un tir che si trovava fermo nell’ingorgo provocato da uno degli altri tamponamenti avvenuti in mattinata. Probabilmente il giovane, proprio a causa della nebbia, non ha visto il mezzo pesante.
Giorgia Wizemann