Strage familiare nel catanese. Rosario Vitale ha ucciso a colpi di pistola il fratello Davide a San Gregorio di Catania intorno alle tre del mattino. La vittima si sarebbe presentata a casa del fratello con un coltello per minacciarlo nel cuore della notte tra il 24 e il 25 maggio. Davide Vitale, 44 anni, aveva problemi di tossicodipendenza e in passato era stato sottoposto a Tso, trattamento sanitario obbligatorio. I rapporti tra i due erano tesi da anni per motivi economici. Pare che l’oggetto della contesa fosse la proprietà di una palazzina. Davide era arrivato fuori dall’abitazione del fratello, un cuoco di 50 anni, e lì sarebbe scaturita una violenta lite, culminata nei colpi di arma da fuoco di Rosario Vitale, che in presenza del figlio ventenne avrebbe colpito il fratello Davide alla testa e al torace. Successivamente l’uomo avrebbe spostato il cadavere all’interno del cortile della casa, decidendo di andare a costituirsi. Rosario Vitale è stato arrestato per omicidio aggravato e si trova ora in carcere. La pistola utilizzata per il delitto è una beretta calibro 9×21 detenuta illegalmente.