angelo vassalloArriva da Bogotà un’importante svolta nel caso ancora aperto dell’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco anti-camorra di Pollica, assassinato nel 2010. Il Ros dei carabinieri di Salerno insieme alla polizia colombiana, ha arrestato lunedì 17 febbraio Bruno Hulberto Damiani, coinvolto nello spaccio di droga nel Cilento e per gli inquirenti in grado di fornire elementi utili alla soluzione del caso dell’omicidio del sindaco. L’uomo era appena sbarcato da un aereo proveniente dal Brasile ed era latitante da tre anni.

Gli investigatori colombiani erano sulle sue tracce dopo che la Dia di Salerno aveva accertato che era solito spostarsi tra il Brasile, che non avrebbe mai concesso l’estradizione, e il confinante Paese sudamericano. Damiani, soprannominato “il Brasiliano” proprio per i suoi natali, era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare dal 20 giugno 2011 per due tentate estorsioni con l’aggravante del metodo mafioso in concorso con Giuseppe Stellato, detto il “Pappacchione”. Attualmente sono in corso le procedure di estradizione per consentire il trasferimento in Italia.

Damiani, per quanto riguarda il caso Vassallo, è chiamato in causa per i rapporti con una famiglia di albergatori di Pollica-Acciaroli e alcuni pregiudicati dell’area nord di Napoli, rapporti intrattenuti anche nelle ore immediatamente precedenti e successive all’omicidio del primo cittadino. Angelo Vassallo venne ucciso a colpi di pistola il 5 settembre del 2010 probabilmente perché si era opposto al mercato di droga nel suo paese cilentano, intraprendendo diverse azioni di contrasto allo spaccio nella sua cittadina. Gli investigatori del Ros ritengono che Damiani, una volta estradato e interrogato, potrebbe fornire molti elementi utili per chiudere delle indagini complicate e identificare movente e responsabili dell’omicidio. Per rintracciare l’uomo è stato fondamentale il monitoraggio sui voli sudamericani, dato che Damiani si spostava tra Brasile, Colombia e Uruguay, e l’intreccio dei traffici telefonici internazionali.

Stefano Pisani, l’attuale primo cittadino di Pollica che ha avuto il difficile compito di prendere il posto di Angelo Vassallo, ha lasciato le sue prime impressioni, dopo aver appreso la notizia, al telefono con il Giornale del Cilento. «Ho saputo la notizia e sono davvero felice di questa svolta che c’è stata e tengo moltissimo a fare i complimenti a chi ha lavorato alle indagini. La costanza viene sempre premiata».

Maria Elena Zanini