Sedici persone in carcere, una agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. È il bilancio dell’operazione contro la ‘ndrangheta denominata “Gallicò“, omonimo quartiere alla periferia nord di Reggio Calabria, condotta dagli uomini della Polizia e dei Carabinieri che, la mattina del 22 febbraio 2024, hanno dato esecuzione a due ordinanze cautelari emesse dal gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia reggina. Gli indagati in totale sono 40 e i reati contestati sono associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, detenzione illegale di armi e intestazione fittizia di beni. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Walter Ignazitto.

Blitz a Catanzaro– Un’altra operazione volta a contrastare la ‘Ndrangheta sul territorio, condotta la notte tra il 21 e il 22 febbraio, è stata eseguita dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catanzaro. I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Catanzaro, nei confronti di 22 indagati di cui 19 sono stati tradotti in carcere e per 3 persone sono stati disposti i domiciliari. I reati contestati sono associazione di tipo mafioso armata, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, reati in materia di armi, detenzione e traffico illecito di stupefacenti, ricettazione, sequestro di persona, furto in abitazione e danneggiamento seguito da incendio.