Cocaina, frasi in codice e auto blu. Mario Di Ferro, ristoratore palermitano arrestato con l’accusa di spaccio, descrive così il modo in cui Gianfranco Miccichè, ex senatore di Forza Italia, si procurava la droga. Subito il commento dell’ex presidente dell’assemblea siciliana: «Di Ferro è un caro amico che conosco e frequento da molti anni. Andavo alle sue feste che erano sempre molto divertenti, ma non ho mai visto della droga».

Modus operandi – Eppure, secondo Di Ferro, Miccichè si procurava la cocaina andandola a prendere con l’auto blu della Regione. Un modus operandi che per l’ex senatore prevedeva anche frasi in codice per indicare le dosi di droga desiderata: «Vabbè, siete cinque, cinque giorni, va bene ciao».

Gli arresti – L’operazione ha portato all’arresto di sei persone per vendita di droga a clienti della “Palermo bene”. Le misure cautelari sono state disposte dal gip Antonella Consiglio. Miccichè invece non è indagato.