«Questo termine mi fa schifo: la carriera ecclesiastica. Dobbiamo mandarlo via» ha detto Papa Francesco riferendosi al discorso che stava leggendo in occasione dell’udienza alla Famiglia Calasanziana, gruppo di congregazioni religiose che hanno San Giuseppe Calasanzio come patrono. Il santo era stato infatti definito «di famiglia agiata, destinato probabilmente a una carriera ecclesiastica», parole verso cui il Pontefice ha espresso subito dopo la propria contrarietà, aggiungendo che Calasanzio «non ha esitato a stravolgere programmi e prospettive della sua vita per dedicarsi ai ragazzi di strada incontrati in città». Il Papa, che come in questo caso è solito fare esternazioni irrituali, ha poi concluso rivolgendosi direttamente all’uditorio: «sarebbe bello se in questi giorni, nella vostra riunione, cercate di descrivere quali sono le nuove povertà».