Un cacciatore nel registro degli indagati e un diciottenne interrogato. Sono queste le novità del 2 dicembre nell’inchiesta sull’omicidio del bambino trovato morto sabato 27 novembre nelle campagne di Santa Croce Camerino. Orazio Fidone, il cacciatore che ha scoperto il corpo di Loris Andrea Stival, è ufficialmente indagato dalla Procura di Ragusa. Che farà una perizia sulle due vetture e sui vestiti dell’uomo.
Nelle stesse ore in questura è stato convocato anche Christian, il ragazzo diciottenne vicino di casa di Loris, che si è presentato accompagnato dal padre. È stato ascoltato forse per le voci che circolavano sin dalle prime ore della scomparsa del bambino, confermate anche da alcuni compagni di scuola agli psicologi della polizia postale: Loris frequentava un ragazzo più grande, con il quale ogni tanto andava in giro in motorino. Gli investigatori stanno cercando di rintracciarlo nelle riprese delle telecamere piazzate nei pressi della scuola elementare “Falcone-Borsellino”.
Carmelo Petralia, procuratore capo di Ragusa, ha fatto il punto sulle indagini martedì mattina: «Se si arriva a indizi sufficientemente gravi nell’arco di tre o quattro giorni, c’è la possibilità di dire che il caso è risolto. Siamo ancora prima della 72esima ora, diamoci tempo».
Flavio Bianco