Michele Giovine, capogruppo del Partito Pensionati alla Regione Piemonte

Quattro capigruppo della Regione Piemonte sono stati raggiunti martedì da un avviso di garanzia della Guardia di Finanza. L’accusa: peculato.

Le Fiamme Gialle hanno perquisito l’abitazione di Michele Giovine, consigliere del Partito Pensionati, e di sua sorella Sabrina, dipendente dello stesso partito. Si sono poi presentati a casa di Andrea Stara (Insieme per Bresso), Maurizio Lupi (Verdi Verdi) e Eleonora Artesio (Per la Federazione Sinistra Europea), tutti indagati per appropriazione indebita di denaro pubblico.

L’inchiesta è stata aperta tre mesi fa sulla scia dello scandalo scoppiato nel Lazio sulla gestione delle spese da parte dei gruppi consiliari.

Lo scorso 28 settembre le Fiamme Gialle avevano acquisito negli uffici della Regione Piemonte la documentazione relativa alle spese di tutti i gruppi a partire dal 2008. L’inchiesta era nata da una dichiarazione del deputato del Pdl Roberto Rosso secondo cui la settimana bianca di un consigliere sarebbe stata rimborsata con soldi pubblici.

Giorgia Wizemann