L’intervento chirurgico straordinario e complesso eseguito all’Ospedale pediatrico bambino Gesù di Roma ha permesso la rimozione di un nefroblastoma – un tumore del rene – dal peso di 1,5 chilogrammi dal corpo di una bambina di otto anni. L’operazione è durata oltre 9 ore e ha richiesto anche il temporaneo arresto cardiaco della piccola. Il tumore aveva ormai invaso anche il cuore, ed è stato rimosso grazie alla collaborazione tra oncologi, chirurghi, cardiochirurghi e anestesisti.
La bambina, dopo una breve degenza in terapia intensiva, sta proseguendo la convalescenza in reparto, dove la scorsa settimana ha festeggiato il suo ottavo compleanno con la famiglia. Le cure prevedono ora sedute di radioterapia addominale e ulteriori cicli di chemioterapia. «Quanto successo non è solo una vittoria medica, ma anche una grande speranza per tante famiglie che affrontano situazioni simili», ha dichiarato Alessandro Crocoli, responsabile dell’unità di Chirurgia Oncologica dell’ospedale. Il nefroblastoma, noto anche come tumore di Wilms, è una neoplasia rara che colpisce prevalentemente i bambini al di sotto dei 5 anni e rappresenta circa il 90 per cento dei tumori renali pediatrici.