Incidenti stradali a catena nella serata di mercoledì 7 novembre a Roma. Tre agenti della polizia locale sono rimasti feriti (uno è grave) dopo essere stati investiti da un’auto guidata da un carabninierea fuori serviziio risultato poi positivo all’alcotest.Il tutto è accadiuto in via Tiburtina, ad altezza del ponte del Grande Raccordo Anulare, nella zona nord est della Capitale. Le vittime, un uomo e due donne, erano impegnati nei rilievi di un precedente incidente quandop sono stati travolti. I feriti sono stati soccorsi e trasportati in codice rosso all’Ospedale san Camillo. Il militare alla guida dell’auto investitrice appartenente al Ros (Raggruppamento operativo speciale) e si è fermato a prestare soccorso. Dagli esami tossicologici effettuati in clinica è risultato un tasso alcolemico di 1,9, di molto superiore al limite consentito di 0,5. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale, impegnata nei rilievi, le ambulanze dell’Ares 118 e altre pattuglie della Municipale.

Secondo quanto si legge nell’edizione locale del Corriere della Sera, i militari sono stati travolti dall’automobile mentre erano impegnati a sistemare i birilli per segnalare l’altro sinistro. Tra le vittime il più grave è un agente di 25 anni, neo assunto nel gruppo Tiburtino. Il giovane ha subito l’amputazione della gamba sinistra e ha perso molto sangue, ma al momento è in condizioni stabili. «Sono ancora profondamente scosso per quanto accaduto ieri sera. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà agli agenti rimasti feriti e alle loro famiglie» ha affermato il comandante della polizia localeromana, Mario De Sclavis, che ha fatto visita ai feriti. «In particolare il mio pensiero va all’agente di soli 25 anni e da poco entrato a far parte del corpo – ha specificato. Come genitore, mi trovo a condividere questo momento con i familiari con grande apprensione e dolore». A far visita ai giovani feriti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che si è recato al San Camillo nel corso della notte.