‘’Baciami, baciami come se fosse l’ultima volta!’’, chiedeva con gli occhi lucidi in Casablanca Ingrid Bergman (nel film Ilsa Lund Laszlo) a Humphrey Bogart (Rick Blain). E in tempi di pandemia, questa frase assume un valore assai più concreto della semplice follia d’amore. La festa degli innamorati di tutto il mondo è alle porte. San Valentino da sempre rappresenta l’occasione per dichiarare i propri sentimenti alla persona amata e il fatto che spesso il risultato non sia quello sperato, non conta. Ciò che importa è riuscire ad aprirsi, ad abbassare le proprie difese per una manciata di secondi. Magari riuscendo così a rubare un bacio o, nel peggiore dei casi, un abbraccio consolatorio. Questa era la normalità che eravamo abituati ad apprezzare (o odiare), e che quest’anno mancherà.

E le cene a lume di candela? – Con ogni probabilità, le coppie dovranno rinunciare alla cena a lume di candela. Da decenni considerata tra le più alte forme di romanticismo, nel 2021 si vedrà rimpiazzata da uno sprtiz entro le 18. L’Italia in zona gialla permette solo l’asporto dopo l’orario dell’aperitivo, perciò la candela dovremo accenderla noi aspettando che il rider ci porti la cena. Questo 14 febbraio cade di domenica, ma scordiamoci le gite fuori regione. Ci possiamo spostare sono nella nostra di residenza, a meno che la destinazione non sia una seconda casa. Insomma, è dovere degli innamorati pianificarsi il proprio San Valentino. Magari, risparmiando tempo nel cercare location suggestive ci si potrà concentrare di più sul rapporto di coppia.

Smartphone: prezioso alleato per incontri (Creative Commons)

La dura vita del single – Tra distanziamento sociale, mascherine, spostamenti vietati, smart working e locali chiusi, questo anno di pandemia è stato difficile per tutti. Soprattutto per i single. Conoscere nuove persone in questa normalità è quasi impossibile. Almeno nel modo tradizionale. Chi sembra destinato a dover festeggiare San Faustino (la festa dei single fissata per il 15 febbraio) sta cercando soluzioni più o meno innovative, e in questo caso lo smartphone diventa prezioso alleato. Secondo lo studio di Semrush, piattaforma di Software as a Service (SaaS) che si occupa della visibilità online, dall’Italia gli accessi ai siti di dating in gennaio sono cresciuti di circa il 15%, registrando così quasi tre milioni e mezzo di login.

Le piattaforme di dating – Al primo posto nella classifica delle app con maggior numero di accessi di gennaio, Badoo vince superando il milione e mezzo. Il podio vede poi sul secondo gradino Meetic che, a differenza di tutte le altre piattaforme, registra un calo del 7% scendendo a 673mila visite. A insidiare il sito francese è Tinder, che con un incremento del 22% di accessi si afferma tra i siti più in crescita nel panorama web italiano. Grande successo ha riscosso il giovanissimo Facebook Dating. La facilità di accesso e di utilizzo (basta un tool dal proprio profilo Facebook) sta portando una media di 11mila accessi mensili, superando a gennaio i 27mila (145% di crescita). Questi dati dipingono un quadro della situazione sentimentale italiana. «Secondo gli ultimi dati Istat – commenta il responsabile della comunicazione di Semrush, Fernando Angulo – in Italia i single rappresentano circa un terzo della popolazione. Molti single in questi ultimi mesi si sono sentiti soli, senza la possibilità di fare nuove conoscenze. Non sorprende, dunque, l’incremento registrato dai siti di incontri».

Tradimenti e scappatelle – Ma a gennaio non sono stati solo i siti di incontri per single a occupare la scena sentimentale. Prima la zona arancione, e ora la zona gialla hanno permesso la ribalta dei tradimenti. In un report pubblicato su Repubblica, il fondatore del sito italiano incontri-extraconiugali.com Alex Fantini ha affermato che in tempi di lock down «la scappatella è solo una valvola di sfogo». Nel portale di Fantini, dove l’anonimato sembra essere garantito (e funzionante), regna l’attrazione per il proibito. Durante questo ultimo anno di pandemia, in cui la convivenza con il proprio partner è diventata necessaria e forzata, il desiderio di evadere dalla quotidianità ha visto un aumento continuo. «A spingere gli infedeli è il fascino del proibito – continua Fantini – vogliono farlo proprio perché è vietato». E l’adrenalina che nasce dall’incontro con persone sconosciute tenendo all’oscuro il proprio partner, non può che aumentare se si viola anche la legge e si rischia il contagio sfidando la sorte. Nel sondaggio tenuto dalla piattaforma di Fantini, il tradimento si conferma tra le prime fantasie degli italiani. Le 2mila persone che hanno partecipato tra il 15 e il 18 gennaio 2021, hanno rivelato che la pandemia non ha ostacolato la propensione al tradimento. Primo fra tutti il Lazio, dove il 60% ammette di fantasticare circa il tradimento del proprio partner, seguito da Piemonte (59%) e Liguria (58%).