Vittorio Sgarbi, 63 anni
Un dolore improvviso al petto e un intervento d’urgenza in ospedale. Vittorio Sgarbi è stato operato la scorsa notte al Policlinico di Modena dopo essersi sentito male nella propria auto diretta verso Roma. Il critico stava rientrando dal Galà di Natale al Teatro Grande di Brescia quando è arrivata la fitta al cuore. Scortato dall’autista ha poi raggiunto il pronto soccorso alle 3.58 lamentando problemi di respirazione. Come riferito dal direttore del reparto di Cardiologia, Giuseppe Boriani, Sgarbi avrebbe «avuto un’ischemia del cuore, che è stata risolta con un intervento di angioplastica. Il paziente è in buone condizioni – ha precisato il primario – ma dovrà rimanere a riposo alcuni giorni per la convalescenza».
La notizia del malore è stata pubblicata verso le 8 di giovedì mattina sul profilo Facebook di Sgarbi dal suo ufficio stampa. I collaboratori del critico hanno subito rassicurato i fan sulle condizioni di Sgarbi, ora ricoverato in terapia intensiva. Immediata la reazione del web. In poco più di due ore il post ha raccolto oltre 20mila “like” e più di 4mila persone hanno scritto un pensiero di affetto al critico, scherzando sul suo “caratteraccio” e sdrammatizzando la situazione citando il famoso tormentone: «Capra, capra!».
Nei prossimi giorni Sgarbi avrebbe dovuto aprire a Ravenna un convegno sui mosaici dell’Albero della vita, esposizione curata per Expo, e presentare un libro su Caravaggio edito da Bompiani. Appuntamenti rimandati in vista della guarigione.
Diana Cavalcoli
