Oltre duemila persone hanno sfilato in un corteo silenzioso per ricordare Fabrizia Di Lorenzo. La ragazza di Sulmona, vittima dell’attentato terroristico ai mercatini di Natale di Berlino, è stata ricordata dalla sua città natale giovedì 22 dicembre con una fiaccolata a cui hanno partecipato oltre duemila persone.

«Fabrizia è una stella che brilla nel cielo, una cometa che lascia una scia luminosa e dice a tutti noi che bisogna costruire ponti di pace, ritrovare la solidarietà e la nostra umanità» ha detto il vescovo Angelo Spina.

Un corteo silenzioso a cui ha partecipato tutta la comunità sulmonese. In molti hanno ricordato, commossi, le qualità di Fabrizia, conosciuta da tutti come “Frizzina”. Così la chiamavano le amiche della parrocchia della frazione di Arabona, il suo quartiere. Una ragazza semplice, impegnata negli studi e nel lavoro ma anche nel campo sociale. Una laurea in Relazioni Internazionali, l’attività di volontaria presso la Croce Rossa, poi il volo in Germania dove lavorava.

I lumini posti ai piedi del monumento dei caduti di tutte le guerre, in memoria di Fabrizia

I lumini posti ai piedi del monumento dei caduti di tutte le guerre, in memoria di Fabrizia

Le luci delle fiaccole hanno illuminato le vie del centro storico della cittadina abruzzese, fino al monumento ai caduti di tutte le guerre. Lungo le strade lumini accesi davanti ad abitazioni e negozi.

Sgomento e incredulità. Sono questi i due sentimenti che si percepivano durante la marcia, alla quale ha partecipato anche il sindaco Annamaria Casini. Il primo cittadino di Sulmona è rimasto sempre in costante contatto con la famiglia della ragazza fin dalle prime ore dell’attentato, sperando che dalla capitale tedesca arrivassero buone notizie. Quando però Fabrizia è stata riconosciuta come una delle dodici vittime dell’attentato, immediatamente la città si è mobilitata per esprimere il proprio cordoglio alla famiglia della giovane spegnendo le luminarie natalizie.

«A nome mio personale, dell’amministrazione e di tutta la città di Sulmona esprimo cordoglio più profondo per la morte della nostra giovane concittadina manifestando un’affettuosa vicinanza alla famiglia Di Lorenzo» ha detto il sindaco Casini «Oggi Sulmona si raccoglie in un abbraccio simbolico, partecipe al grande sgomento che l’ha colpita. La città si spegne nel rispetto del grande dolore».

Nel frattempo dai social network è stata lanciata un’altra iniziativa simbolica per ricordare Fabrizia. In segno di rispetto per la scomparsa della 31enne abruzzese, l’intera comunità spegnerà le luci natalizie esterne alle proprie abitazioni nella notte tra il 24 e il 25 dicembre.