“Sembrava solo nebbia, poi ho sentito la gente gridare”. Tragedia a Soletta, in Svizzera. Una palazzina è andata a fuoco provocando la morte di 6 persone, tra cui ci sarebbero anche bambini. Ancora non si conoscono le cause. La Polizia ha già aperto un’indagine.

La dinamica – L’edificio, situato nei pressi del centro storico e abitato da 20 persone, avrebbe preso fuoco intorno alle 2 di notte. A dare l’allarme uno dei residenti della palazzina, che per primo ha notato la presenza di fumo nella tromba delle scale. I vigili del fuoco hanno messo al sicuro gran parte degli inquilini, secondo quanto riportato dai siti svizzeri che citano la polizia locale. Per sei di loro invece, tra cui un numero ancora imprecisato di bambini, non c’è stato nulla da fare. Diversi i feriti trasportati in ospedale per cure e accertamenti.

Il testimone – “Ho sentito la gente gridare”, riferisce un testimone oculare che abita nel palazzo accanto. “Inizialmente pensavo si trattasse solo di nebbia – racconta al quotidiano svizzero 20 Minuten – poi ho visto i bagliori blu e ho sentito il suono delle sirene”. L’uomo ha anche assistito alla rianimazione di un bimbo da parte dei soccorritori. “Questa è stata la cosa peggiore”, commenta.

Le dichiarazioni della polizia – Contattato dall’agenzia Keystone-Ats, il portavoce della polizia cantonale di Soletta, Bruno Gribi, specifica che al momento non può fornire ulteriori dettagli. “È un caso molto tragico”, dichiara Gribi, che ci tiene a spendere una parola anche per quanti, pompieri, poliziotti e sanitari, sono intervenuti per prestare soccorso. “Quanto successo è psicologicamente gravoso anche per loro”, conclude. Aperta un’indagine per accertare le cause del rogo

I precedenti – Uno degli ultimi incendi letali in Svizzera si è verificato il 7 ottobre di quest’anno e ha coinvolto lo stabile che ospitava un ristorante a Oberriet (SG). Il bilancio è stato di due morti e due feriti.