Un coltello e i corpi dei genitori senza vita nella loro camera da letto. È stata questa la scena che il figlio 24enne di Vita Di Bono, 47 anni e di Luigi Buccino, 54, ha trovato intorno alle 15 di domenica 5 novembre nella loro casa di Corbetta, nel Milanese.
L’omicidio-suicidio – È stata la donna ad uccidere nel sonno, durante la notte, il marito col quale era sposata da 29 anni. L’uomo non ha avuto il tempo di reagire: è stato trovato in pigiama sotto le coperte. Di Bono ha poi rivolto verso di sé il coltello. Era in cura per problemi psichici all’ospedale di Magenta. Aveva anche già tentato il suicidio.
Chi sono le vittime – Lui muratore, nato in Calabria, lei casalinga, genovese. Due i figli. I due stavano iniziando una separazione e lei era convinta che l’uomo avesse un’altra donna. Per questo i litigi erano frequenti.
Il ritrovamento – È stato il figlio maggiore a dare l’allarme dopo che i genitori non rispondevano da ore al telefono. Era tornato a vivere con loro temporaneamente con la fidanzata mentre la loro casa vemniva ristrutturata. Per i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso e per il Nucleo investigativo non ci sono stati dubbi fin da subito: è un caso di omicidio-suicidio. Non è stato infatti trovato nessun segno di effrazione nella loro casa. «Una famiglia distrutta da un immenso dolore», ha scritto su Facebook il sindaco di Corbetta Marco Ballarini.