Utero in affitto. Maternità surrogata. Stepchild adoption. Da inizio 2016 il dibattito sui diritti civili in Italia gira intorno a questi temi. La presidente della Camera Laura Boldrini è stata l’ultima a esprimere le proprie perplessità sulla pratica che prevede l’impianto di un embrione già fecondato in una donna che si impegna a consegnare appena dopo il parto il figlio alla coppia committente. «Personalmente ho molte riserve sulla maternità surrogata», ha spiegato la terza più importante carica dello Stato in visita il 29 febbraio all’Università King’s College di Londra. «È un tema molto delicato, i dubbi ci sono soprattutto quando si ha a che fare con giovani straniere. È una pratica che si presta allo sfruttamento delle donne», ha aggiunto Laura Boldrini.
Dopo l’approvazione il 25 febbraio scorso del maxiemendamento che ha tolto dal ddl Cirinnà la possibilità di adottare il figlio naturale del partner, lo scontro sulla stepchild adoption è tornato alla ribalta con la nascita del figlio di Nichi Vendola e del compagno canadese Ed Testa. La coppia ha avuto un bambino, Tobia, venuto al mondo grazie alla pratica della maternità surrogata legale sia in Canada sia negli Stati Uniti. In Italia, dove il ricorso all’utero in affitto è punito fino a due anni di reclusione e con una multa fino a un milione di euro, le reazioni a questa notizia sono state violente e offensive.
Si COMPRA un dvd, una lavatrice, un paio di scarpe o un’auto, MA NON UN BAMBINO. Questo non è futuro ma EGOISMO! https://t.co/i35hDHmYiL
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 29 febbraio 2016
Ci spiegavate che la stepchild adoption non ha nulla a che fare con l’utero in affitto. Oggi scrivete che Vendola se ne…
Pubblicato da Mario Adinolfi su Domenica 28 febbraio 2016
Dal leader della Lega, Matteo Salvini, al direttore del quotidiano La Croce, Mario Adinolfi, è stato un susseguirsi di attacchi sul piano personale nei confronti dell’esponente di Sel che ha affidato a Facebook la sua risposta di padre e compagno felice.
Non c’è volgarità degli squadristi della politica che possa turbare la grande felicità che la nascita di un bimbo…
Pubblicato da Nichi Vendola su Domenica 28 febbraio 2016
La presidente della Camera Laura Boldrini in ogni caso ha preso le distanze dal modo in cui è stato trattato sui social network l’amico Nichi Vendola. «Ho sentito commenti sguaiati e volgari, è squallido arrivare a questo. Faccio loro i miei migliori auguri e spero che non continui questo assalto alla loro scelta. Nessuno può esprimere pareri così pesanti contro un bambino che è nato». E gli studenti e i baristi dell’università degli Studi di Milano cosa sanno della pratica dell’utero in affitto? Sono favorevoli o contrari? A una prima impressione pare che le idee siano un po’ confuse e che le donne siano comunque un po’ più progressiste degli uomini.
di Camilla Colombo e Gabriele Nicolussi