Manca sempre meno all’inizio del Festival e tra le strade di Sanremo il clima è di grande attesa. Il centro storico si riempie e gli occhi dei tanti curiosi sono rivolti all’Ariston. «Sta per uscire qualche artista?», è la domanda ricorrente che la gente riunita davanti all’ingresso del teatro rivolge a steward e addetti stampa. Domenica 9, ad esempio, i cantanti Simone Cristicchi e Olly hanno concesso autografi e selfie ai fan. Bresh, i Coma_Cose e Clara sono solo alcuni degli artisti in gara che hanno organizzato punti di ritrovo in diverse zone della cittadina. «Senza una fotografia io non torno a casa», si sente ripetere dagli appassionati.
Gli eventi a tema sono ovunque. Al Casinò, sempre la sera del 9, il conduttore del Festival Carlo Conti ha dato il suo saluto a centinaia di giornalisti giunti da ogni parte d’Italia. Poco prima, sulla riviera si erano invece ritrovati in molti per cantare assieme sulle note delle canzoni che negli ultimi anni sono arrivate sul gradino più alto del podio. Con tanto di fuochi d’artificio in cielo, spettacolo di luci sul mare e l’illuminatissima nave da crociera “Costa Toscana” sullo sfondo, a pochi passi da riva. E la temperatura media attorno ai 10-15 gradi dà una grande mano.
Per i sanremesi, quella della kermesse canora è la settimana clou dell’anno. I negozi sono presi d’assalto, l’arrivo di tanti turisti e appassionati si rivela nuova linfa per gli esercenti: «La mole di ingressi in città è nettamente superiore rispetto a qualche anno fa, da quando il Festival è al record di audience» spiegano baristi, ristoratori e commercianti. Grandi opportunità economiche, ma non mancano le lamentele. Sono molte le vie che vengono chiuse al traffico e alcune zone sono difficilmente raggiungibili. Sentimenti contrastanti che si riconcilieranno seduti assieme davanti alla tv: alla fine, tutti o quasi da martedì 11 seguiranno il Festival.