I cittadini di Firenze dal 27 gennaio 2015 possono finanziare in maniera diretta il restauro del Battistero di San Giovanni Battista. Il capitale necessario per iniziare i lavori – un milione e 800 mila euro – era stato fornito l’anno scorso dalla Curia attraverso l’Opera di Santa Maria del Fiore. A permettere l’operazione di raccolta fondi popolare la Unicoop di Firenze. Nei punti vendita della catena di supermercati i soci potranno versare un’offerta libera di minimo cinque euro ai bachetti informativi o contribuire alla cassa con i punti della loro Carta socio. L’iniziativa si chiama ‘Abbraccia il Battistero’ e per un monumento è il primo esempio di crowdfunding in Italia.
La scelta di Unicoop rappresenta un’alternativa ai cartelloni pubblicitari degli sponsor che di solito ricoprono i monumenti in restauro. Il finanziatore privato guadagna dalla sua opera di beneficenza in termini di pubblicità e immagine. I donatori che verseranno più di dieci euro attraverso le cooperative saranno iscritti nel registro dei benefattori dell’Opera. In più, i soci Unicoop potranno avere uno sconto per una visita guidata al Battistero: costerà solo dieci euro a fronte dei 30 che è necessario pagare per un biglietto ordinario. L’operazione #abbraccia il battistero si propone anche di far conoscere i monumenti della città e rivalutare il suo patrimonio artistico per il grande pubblico.
Lara Martino