Si preannuncia lei, Maria De Filippi, la vera protagonista del Festival di Sanremo di quest’anno. Il volto più amato di Mediaset ha dichiarato di essersi sentita «come Belen (Rodriguez, ndr), anche se il fisico è un po’ diverso». Asserragliata com’era da giornalisti e curiosi alla vigilia della 67esima edizione della manifestazione canora più criticata e più seguita d’Italia. Tutto pronto, o quasi, per il grande debutto di stasera (7 febbraio), che aprirà il gran galà della musica italiana.
Insieme alla “Maria nazionale”ci sarà il re dei Quiz Show Carlo Conti, ormai alla terza conduzione del Festival. Ma tra lui e la De Filippi, una grossa differenza c’è già, il compenso: 650 mila euro per Conti, zero per la conduttrice di Mediaset, che ha scelto di farsi amare dai detrattori del canone Rai presentando il Festival gratis.
E poi ci sono loro, i cantanti. Trenta brani in tutto (cover escluse), divisi fra “Campioni” (che ha già un tono consolatorio) e “Nuove proposte”, 22 canzoni per i primi e solo otto per i secondi. Qualche nome noto, qualche stranoto e qualcun altro ignoto: dall’ormai tradizionale Al Bano a Gigi D’Alessio, da Chiara a Elodie, da Fabrizio Moro a Marco Masini, da Fiorella Mannoia a Raige e Giulia Luzi, da Clementino a Lodovica Comello, da Marianne Mirage a Francesco Guasti fino a un certo Maldestro. Storia che si ripete per Marcella Bella, esclusa anche da questa edizione dopo aver già guardato da casa quella del 2012.
Molti gli ospiti e i volti noti. Alcuni canteranno, altri faranno solo una bella presenza. Aprirà le danze Tiziano Ferro, che fra le altre cose renderà omaggio a Luigi Tenco; presente anche Carmen Consoli. E ancora Ricky Martin e i Clean Bandit, Paola Cortellesi e Antonio Albanese, poi l’attrice Rocio Morales, la conduttrice Diletta Leotta e qua e là qualche apparizione di Raoul Bova. Appuntamento quotidiano per Maurizio Crozza, fresco di divorzio da La7 di Urbano Cairo e che sembra voler passare una mano di vernice sulle contestazioni ricevute per la sua imitazione di Silvio Berlusconi a Sanremo 2013; il comico terrà una sorta di copertina apposta per l’Ariston, in memoria dei bei tempi andati con Giovanni Floris.
Ultimi ma non ultimi, i componenti della giuria che decreterà, alle ore piccole di sabato notte, il vincitore del Festival: Linus, Andrea Morricone, Rita Pavone, Paolo Genovese, Violante Placido, Greta Menchi, Giorgia Surina e, pare, Giorgio Moroder. Alla domenica tutti allenatori, al sabato di inizio febbraio tutti esperti di musica. Polemica per la presenza di Greta Menchi fra i giudici, la ventunenne youtuber e blogger che fra le informazioni personali sul suo canale Youtube da più di un milione di iscritti, scrive che «ama far sorridere le persone». Chissà se ci riuscirà all’Ariston, soprattutto con un paio di giovani artisti, Tommaso Pini e Marianne Mirage, che si presentano rispettivamente con brani dal titolo: «Cose che danno ansia» e «Le canzoni fanno male».