Nata come società di commercio elettronico, Amazon ha deciso di allargare i suoi interessi anche al cinema. La divisione della società che si chiama Amazon Studios ha annunciato che produrrà 12 film all’anno a partire dalla fine del 2015. L’azienda ha già incassato successi in televisione con la serie americana Transparent che è riuscita a vincere due Golden Globe. Il colosso delle vendite online ha anche salvato una serie inglese della Bbc, Ripper Street, la cui terza stagione è stata prodotta in esclusiva per il servizio Prime. Di recente l’azienda di Jeff Bezos ha addirittura arruolato Woody Allen per una serie televisiva di cui ancora non si conosce il titolo.
La società di Seattle ha annunciato l’intenzione di acquisire film originali per produrli per il grande schermo, ma si impegnerà anche su un altro fronte: la distribuzione online delle prime visioni. Amazon punterà sulla piattaforma Prime Instant Video sulla quale sarà possibile vedere i film usciti nelle sale solo quattro o otto settimane prima. Secondo il vice presidente di Amazon Studios, Roy Price, questà novità « non solo renderà felici gli utenti che potranno vedere in tempi brevi i loro film preferiti in streaming, ma sarà uno stimolo all’intera industria cinematografica». Il direttore creativo della nuova divisione Amazon Original Movies sarà Ted Hope che ha già prodotto film indipendenti e si è guadagnato anche delle candidature agli Oscar. La scelta di Hope da parte di Amazon mira a «favorire i filmmaker che spesso stentano a trovare i fondi necessari per produrre storie fresche e ardite che meritano di avere un pubblico».
Lanciata quindi la sfida di Amazon a Netflix – la rivale che ai Golden Globe ha vinto con House of Cards – la società che già dal 2008 offre un servizio di streaming online di contenuti cinematografici on demand grazie a un abbonamento.
Lara Martino