Dopo 10 anni il record dei record degli incassi cinematografici potrebbe sgretolarsi. Avengers: Endgame, l’ultimo cinecomic Marvel uscito nelle sale italiane il 24 aprile 2019, in soli 12 giorni ha già incassato più di 2 miliardi di dollari, attestandosi secondo nella classifica dei film più remunerativi della storia del cinema. Ma la sua corsa al primo posto – occupato ininterrottamente da Avatar dal 2009 – sembra tutt’altro che esaurita e potrebbe concludersi con una nuova data storica per i grandi schermi di tutto il mondo.

Sorpresa al botteghino – Nessuna previsione dei siti specializzati preannunciava un risultato così clamoroso per l’ultimo capitolo della saga targata Marvel. Il dato ufficiale sugli incassi provvisori è stato reso noto domenica 5 maggio: Avengers: Endgame ha raccolto 2 miliardi e 188 milioni di dollari a livello mondiale in nemmeno due settimane dall’uscita nelle sale. Solo dagli Stati Uniti sono arrivati 770 milioni e altrettanti da un mercato in grande crescita come quello cinese. Superato Titanic al secondo posto nella classifica di tutti i tempi, mentre il record stabilito da Avatar è al momento lontano solo 600 milioni di dollari.

La classifica di tutti i tempi – Con i nuovi dati del botteghino mondiale, la Marvel fa salire a 2 i film della saga dei Vendicatori presenti nella Top 5 delle pellicole con più incasso nella storia del cinema, tutte con un bilancio di più di 2 miliardi di dollari. La classifica è guidata da Avatar con 2 miliardi e 787 milioni, mentre il colossal di James Cameron del 1997 (2 miliardi e 187 milioni) è sceso ora al terzo posto. Quarto Star Wars: Il risveglio della Forza (2 miliardi e 68 milioni) e in chiusura Avengers: Infinity war (2 miliardi e 48 milioni), per la conferma del trionfo Marvel Studios nella classifica di tutti i tempi.

Il primato è possibile – La grande campagna di marketing e di occupazione degli schermi disponibili ha sicuramente aiutato l’ultimo cinecomic Marvel a raggiungere questo risultato: solo in Italia erano 1.046 le sale che il giorno della sua uscita l’hanno proiettato, riconfermandolo nei giorni seguenti. Nel secondo fine settimana dall’uscita non è stato registrato il consueto calo fisiologico degli spettatori, quanto piuttosto si è vista una crescita vertiginosa. Ecco perché non è per niente inverosimile che nei prossimi giorni il dato sugli incassi continui a lievitare fino a raggiungere gli agognati 2,8 miliardi di dollari.
Un altro fattore che può determinare questo record è la parabola d’interesse esponenziale che sta ricevendo Avengers: Endgame, non solo tra gli appassionati del genere. Tutti i fili della labirintica saga Marvel si sono intrecciati infine in un film a cui si è giunti dopo un crescendo di quattro pellicole sui Vendicatori della Marvel: ma il suo vero valore aggiunto è l’assenza di effetti digitali per un’ora intera, che è tutta dedicata all’approfondimento psicologico dei vari personaggi. Avengers: Endgame è quindi un film d’azione in rottura con gli schemi classici del supereroe che sfodera i suoi poteri in un ambiente ricreato al computer. Un espediente per avvicinarlo a un pubblico più ampio possibile e per andare alla conquista del record che potrebbe consacrarlo al vertice dell’olimpo dorato dove già dimorano mostri sacri come Titanic e Avatar.