Bookcity

Il logo della manifestazione

Libri, mostre, dibattiti e spettacoli. Autori e studiosi. Questi alcuni degli ingredienti che animeranno il weekend milanese. Dal 16 al 18 novembre il capoluogo lombardo ospiterà l’edizione zero di Bookcity, un appuntamento dedicato al piacere della lettura e della scrittura. Per tre giorni la capitale della moda e del design diventerà anche il centro della cultura e dell’editoria e si aprirà capillarmente dal centro alle periferie.

Cuore della kermesse sarà il Castello Sforzesco, ma gli incontri – oltre trecento – si svolgeranno per tutta la città: in piazze, musei, biblioteche, teatri e metropolitane. «Dovunque si possa goderne – spiega Achille Mauri, presidente del comitato promotore – come facevano un tempo i pontremolesi portando per le valli le loro grammatiche». Quindi coinvolgendo anche luoghi non convenzionali per restituire al libro un ruolo e uno spazio nella vita di tutti i giorni.

L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla Cultura milanese con la Fondazione Corriere della sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, coinvolge oltre 500 case editrici e 300 bookshop. Tra i protagonisti, il presidente del consiglio Mario Monti, Paolo Mieli, Umberto Eco, Salman Rushdie, David Grossman, Paolo Giordano, Erri De Luca, Massimo Gramellini e Beppe Severgnini. Il programma è fittissimo. E la formula totalmente gratuita: ogni incontro sarà a ingresso libero.

Stefano Boeri, assessore alla Cultura del Comune di Milano, esprime fiducia e soddisfazione: «È un numero zero, eppure sta riuscendo bene. In Italia mancava un evento del genere, abbiamo voluto coinvolgere quel tessuto formidabile di editori e librai che solo a Milano esiste. Noi abbiamo messo a disposizione la cornice. Il resto lo hanno fatto le realtà culturali cittadine. Costi? Tutti gli eventi sono autoprodotti».

Un piccolo assaggio di Bookcity lo si potrà avere già oggi, 15 novembre. Alle 18, in Triennale, Luis Sepúlveda discuterà con Bruno Arpaia del suo nuovo libro, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico. Sarà invece la sala sforzesca del Castello a ospitare, alle 20:30, la cerimonia di inaugurazione.

Giulia Carrarini