pedro cannes

Pedro Almodovar, da irriverente a presidente. Sarà lui a guidare la giuria di Cannes 2017. È stato annunciato oggi, martedì 31 gennaio, dall’Accademia del cinema francese: una notizia bomba per il mondo dei cinefili. «Sono molto contento di poter celebrare il 70° anniversario del Festival di Cannes da una posizione così privilegiata. Sono grato, onorato e un po’ emozionato da questa notizia. Sono consapevole della responsabilità che comporta l’essere presidente della giuria e spero di essere all’altezza di questo compito. Posso solo dire che dedicherò tutto me stesso, anima e corpo, a questa missione, che è sia un privilegio sia un piacere». Questo il commento del regista spagnolo.

Icona. Vera e propria icona del cinema dagli anni ’90, Almodovar diventa un fenomeno planetario con la vittoria dell’Oscar per il film Tutto su mia madre (1999). Originario di un paesino dell’assolata Castiglia-la Mancha, Pedro Almodovar è un giovane impiegato della compagnia telefonica nazionale spagnola quando inizia a girare i primi cortometraggi amatoriali. Pepi, Luci e Bom (1980) è il suo esordio cinematografico vero e proprio: dentro ci sono tutti gli elementi della Movida madrileña, di cui è uno dei protagnisti indiscussi. C’è la trasgressione, c’è il desiderio – come motore delle azioni umane – e c’è la frenesia della ritrovata libertà del post-franchismo.

almodovar cannes

Donne sull’orlo di una crisi di nervi, Parla con lei, La mala educación, Volver: sono solo i successi più noti dell’istrionico Pedro. Candidato innumerevoli volte ai premi di tutti i più importanti festival di cinema del mondo, il regista e produttore manchego era già stato a Cannes cinque volte a contendersi il palmarès francese. Proprio a lui era andata la palma d’oro come miglior regista per Tutto su mia madre e a Volver  come miglior sceneggiatura. Il suo ultimo film, Julieta (2016), aveva partecipato al Festival, senza vincere nessuna statuetta (complice, forse, anche il coinvolgimento del regista nello scandalo dei cosiddetti Panama Papers, la diffusione di una lista di persone che avevano un tesoretto nascosto nei paradisi fiscali offshore). Con lui, sul tappeto rosso, la compagnia delle fedelissime chicas Almodovar, le attrici più amate dal regista: Carmen Maura, Marisa Paredes, Rossy De Palma e Penelope Cruz (per citare le più note).

Passione e amore. «Con la partecipazione di un appassionato amante dei film, che ha sempre celebrato il potere magico del cinema e che ha omaggiato maestri come Sirk, Franju, Hitchcock e Buñuel, il Festival di Cannes vuole rendere omaggio a un grande regista internazionale e a una Spagna moderna e libera» – così si legge nell’annuncio degli organizzatori del Festival, che si terrà ufficialmente da 17 al 28 maggio 2017.