chiara-iezzi-the-voice-3-586x300The Voice of Italy ha già una protagonista: Chiara Iezzi. Se il nome non vi dice nulla provate a pensare alla biondina del duo vocale Paola e Chiara: sì, proprio lei. La cantante milanese si presenta ai provini del talent show, con “Thinking out love” di Ed Sheeran.

Il provino comincia: i giudice J-Ax e e i Facchinetti si girano, come da regolamento. Ascoltano e terminata l’esibizione, si voltano verso la voce: “Siamo un po’ basiti”, ammettono i tre giurati, che si ritrovati davanti non una principiante, ma già un nome noto della musica leggera italiana. “Voglio rimettermi in gioco, so – spiega Chiara – che è una situazione tosta a livello emotivo”. Alla fine, sarà J-Ax a convincere l’ex biondina del duo ad entrare nella sua squadra. Chiara, ormai mora, gareggerà dunque con l’ ex Articolo 31.

Dopo mesi di silenzio o di incerta fortuna, Chiara dunque riparte dal piccolo schermo. Diciannove anni dopo il successo a Sanremo con la sorella e con una canzone diventata un tormentone: “Amici come prima”. Un successo, che si portò dietro anche la fama internazionale conquistata nel 2000 con la hit “Vamos a bailar”. I problemi cominciano tre anni, quando- dopo otto album – litiga con la sorella Paola. Il duo si scioglie, Paola e Chiara non sono più un’unica voce. La biondina dell’epoca prova prima con la recitazione, ora con un format televisivo: “amo le sfide e la musica ha continuato a fare parte della mia vita”, racconta.

Già prima di lei, c’era stato chi aveva provato a riconquistare la notorietà perduta attraverso il talent show di Rai 2. Già nella seconda edizione, Alessandra Drusian, voce femminile dei Jalisse gruppo vincitore di Sanremo nel 1997, aveva partecipato alle blind audition di The Voice. Nessuno dei giudici, però, si era voltato per sceglierla. Nessuno dei suoi colleghi aveva riconosciuto non solo la sua voce, ma neanche il suo volto una volta girata la poltrona. Momenti di forte imbarazzo all’epoca per Raffaella Carrà, che presentò le sue scuse ad Alessandra, quando ormai aveva ricordato a tutti il suo passato.

A Chiara è andata diversamente. Per lei, la sfida proseguirà: un buon segnale, vista dalla prospettiva dei talent che si sforzano proprio di selezionare esclusivamente le voci e non i volti.

Flavio Bianco