Donald Trump. Quando Frank Underwood guarda la telecamera per chiedere agli americani di votarlo pensa a lui. Nel video promo della nuova stagione, anche Underwood come Trump deve guadagnarsi la fiducia degli elettori. Anche Underwood come Trump concorre alle primarie americane, anche se democratiche. Certo, per quel che ne sappiamo, Trump non ha ucciso nessuno, non tradisce la moglie e non sarebbe disposto a vendere l’anima pur di ottenere il potere. Eppure, dice Kevin Spacey al Late Show di Stephen Colbert, “quando vado via dal set penso che sia davvero troppo per essere vero, poi però torno a casa e guardo il telegiornale…”.
Quando una serie di tale successo va così di pari passo con la realtà, la domanda che ci si pone è: ma è House of Cards ad aumentare la pubblicità mediatica alle elezioni Usa? Dall’attesa che sta creando la nuova stagione si direbbe proprio il contrario. E sicuramente lo ha capito anche Netflix, visto che il primo spot è stato diffuso proprio durante il dibattito dei candidati repubblicani alla Casa Bianca, a novembre. Il quarto appuntamento con la vita dissoluta di Frank Underwood andrà in onda negli States da venerdì 4 marzo su Netflix. Mentre i fan italiani abbonati al servizio di streaming online avranno una brutta sorpresa. Come l’anno scorso per la terza stagione, sarà Sky Atlantic ad avere l’esclusiva sulla serie, che trasmetterà il primo episodio dopo la mezzanotte tra il 4 e il 5 marzo e poi ogni mercoledì alle 21.10 a partire dal 9 marzo. Su Twitter il countdown è già partito, alimentato dal cliccatissimo selfie di Kevin Spacey davanti alla Casa Bianca.
Sappiate che per House of Cards ho già messo la sveglia alle 3 AM per iniziarla appena esce su Netflix #FU16
— Nonno Teo™ (@nonnoteo_) March 1, 2016
Can't wait until season 4 of #HouseofCards We need some sanity during this current political season. pic.twitter.com/G3mBTunOB2
— Gregory Jon (@gregoryjon) February 22, 2016
Abbiamo lasciato il machiavellico Frank Underwood presidente degli Stati Uniti. Lo ritroviamo nel tentativo di accaparrarsi il secondo mandato. Partner sulla scena l’enigmatica e affascinante moglie Claire (Robin Wright) con cui condivide una relazione burrascosa che nell’ultimo atto era arrivata a un punto di rottura. Una stagione che si prospetta ancora più spietata della precedente, tra intrighi e colpi di scena. E che, al di là dei complottismi, fa vedere la Casa Bianca per quello che è. Un “sottobosco” dove niente è come sembra.