Chris Martin, frontman dei Coldplay, napoletano per una sera durante la prima tappa del tour della band inglese “Music Of The Spheres World Tour”. Il gruppo ha intrattenuto gli oltre 40.000 spettatori del Maradona dove per l’occasione è stato allestito un palco che arriva in mezzo al campo. Questa sera è atteso il bis, con migliaia di fan già in fila agli ingressi dello stadio di Fuorigrotta. Nel fine settimana i Coldplay alzeranno il sipario su San Siro per le quattro date a Milano, seconda e ultima città italiana prevista dalla tournée.
La serata – «Sognavamo da tanto tempo di cantare a Napoli e ci siamo allenati per 25 anni. Grazie guaglio’, la vostra è una città di angeli, amore e vita». ha detto Chris Martin mentre era seduto al suo pianoforte accennando delle note, poi continua con un «ve vulimmo bene», e il pubblico dell’ex San Paolo esplode in un boato di applausi. Nella serata di mercoledì 20 giugno era affollata anche la tribuna vip del Maradona con il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il tecnico campione del Napoli Luciano Spalletti, l’attaccante Giovanni Simeone, ma anche artisti come Gigi D’Alessio e Niccolò Fabi.
Diego Armando Maradona stadium in Naples, Italy, 21 June 2023.
ANSA/CESARE ABBATE
Napul’è – Arriva poi l’omaggio a Pino Daniele, d’obbligo per tutti gli artisti che visitano lo stadio del capoluogo Campano. Chris Martin canta ‘Napul’è’, che introduce dicendo: «voglio fare i miei complimenti a Napoli per essere campione d’Italia, quindi vi regalo questa canzone e perdonate il mio italiano». Ma il frontman non si è limitato a questo, è salito diverse volte sul palco con una maglia di Maradona che usciva dalla tasca posteriore continuando con gli omaggi alla città, allo scudetto vinto e alla passione dei napoletani per la musica. Come a metà del concerto quando il cantante ha iniziato a parlare con il pubblico, leggendo gli striscioni e facendosi passare una sciarpa del Napoli con scritto “Campioni d’Italia” indossandola al collo. Poi ha fatto salire sul palco un ragazzo del pubblico portandolo al microfono e il giovane ha gridato “Forza Napoli”, facendo partire l’urlo del pubblico per poi suonare al synth e cantare con lui Songbook.
