Poche le sorprese quindi specialmente per quanto riguarda le pellicole in computer-grafica, categoria inserita nella premiazione solo dal 2007. Dall’ Avatar di James Cameron ai Pixar Up e ToyStory 3 sembra che la conquista di un Golden Globe garantisca un facile successo sul red carpet degli Oscar. Meno sicura la scommessa sui film drammatici: tra i grandi esclusi dagli Oscar ma premiati dalla stampa troviamo nel 2011 The Iron Lady con Meryl Streep e l’anno successivo Blue Jasmine di Woody Allen.

Non resta che verificare  allora se l’occhio dei giornalisti, giudici di questa 72esima edizione, abbia visto lungo o meno su Boyhood di Richard Linklater. Una pellicola che oltre ad aver trionfato come migliore film drammatico ha vinto quest’anno anche nella categoria “miglior regista” e “miglior attrice”.

Diana Francesca Cavalcoli