Avrebbe rotto un vetro e ferito una ragazza: notte in discoteca da dimenticare per il rapper Fedez (foto di Televisione Streaming/flickr)

Avrebbe rotto un vetro e ferito una ragazza: notte in discoteca da dimenticare per il rapper Fedez (foto di Televisione Streaming/flickr)

Si balla al Just Cavalli, sono ormai le 4.30 di mattina. Fedez viene avvicinato da un gruppo di ragazzi. Gli chiedono un selfie e il noto rapper rifiuta. Scoppia una rissa, Fedez ci sta dentro o forse cerca di allontanarsi: fatto sta che, secondo i testimoni, l’ex giudice di X-Factor lancia una bottiglia contro una vetrata. Che va in frantumi e provoca un leggero taglio alla testa di una ragazza, soccorsa al Fatebenefratelli. A questo punto, Fedez vorrebbe lasciare il locale, ma i buttafuori lo trattengono e lui chiama la polizia. All’arrivo della volante, il rapper si irrita e inveisce: accusa gli agenti di non fare bene il proprio lavoro. “Fate un mestiere di merda”, avrebbe detto Fedez, nella ricostruzione dell’Ufficio prevenzione generale. Insieme ad altre frasi poco corrette nei loro confronti, che gli costeranno una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale.

Se questa è la versione dei fatti della polizia, diversa è quella del diretto accusato. Qualche ora dopo, Fedez si è presentato in questura e ha denunciato il cattivo operato delle forze dell’ordine. “Non mi hanno protetto come si dovrebbe fare con una very important person come me”, avrebbe detto il cantante. Gli agenti, inoltre, avrebbero abusato del loro potere, evitando di farsi identificare, loro e i buttafuori che gli hanno impedito di lasciare subito la discoteca. Il racconto di Fedez rispetto a quello della polizia è “tutto il contrario”, come dice il rapper in una nota canzone. Anche la difesa del legale Cristiano Magaletti, dell’etichetta discografica Newtopia, ridimensiona le responsabilità dell’assistito.

Altro che aggressore fuori controllo. A sentire la campana dell’entourage del cantante, Fedez sarebbe persino stato l’unico che ha pensato di soccorrere la ragazza ferita. E non avrebbe neanche detto quelle frasi contro le forze dell’ordine: “Stiamo attenti a mettere sulla bocca di Fedez parole tipo ‘polizia di merda’, senza aver prima verificato la realtà dei fatti”, si legge nella nota del legale. Che precisa: “Il ragazzo era con la propria fidanzata al Just Cavalli per festeggiare i compleanni dei suoi due amici più stretti; era lì in veste privata e non di personaggio pubblico. Come succede spesso, molti fan gli hanno chiesto di potergli scattare delle foto e si è formata una ressa attorno a lui”. Secondo Magaletti, a quel punto, “Fedez si è allontanato e dopo due minuti è scoppiato un piccolo parapiglia, nel quale sono rimasti coinvolti anche i buttafuori del locale: nella confusione, una ragazza si è procurata un piccolissimo taglio alla testa e Fedez ha immediatamente chiamato la polizia”.

Livia Liberatore