Jimy Hendrix

A 43 anni dalla morte, Jimi Hendrix non smette ancora di stupire. È uscito oggi l’ultimo brano di un nuovo disco di inediti del chitarrista americano, dal titolo People, Hell & Angels. I dodici pezzi raccolti nel disco mostrano un Hendrix inedito anche nello stile. Le canzoni risalgono al periodo 1968-70, quando il cantautore stava sperimentando nuove sonorità per uscire dalla formazione classica della Jimy Hendrix Experience.

Fiati, percussioni, tastiere, una seconda chitarra: strumenti mai utilizzati da Hendrix e che fanno di People, Hell & Angels un disco unico nella produzione del chitarrista. L’album, che è disponibile in versione jewel box, digipack e doppio vinile, è stato anticipato dal brano “Somewhere” (disponibile in cd single, 45 giri e digitale) nella versione registrata nel marzo 1968 con Buddy Miles alla batteria e Stephen Stills al basso, completamente differente da qualsiasi altra versione.

Nel disco, Hendrix si cimenta in diverse collaborazioni tra le quali quelle con Stephen Stills e Billy Cox (compagno d’armi di Hendrix nel 101° battaglione dell’Areonautica Americana). L’album esce a tre anni di distanza da un altro inedito, quel Valleys of Neptune che nel 2010 ha ottenuto un grosso successo di pubblico. Il disco è coprodotto da Janie Hendrix (sorella di Jimi e Presidente/CEO di Experience Hendrix LLC), John McDermott ed Eddie Kramer, lo stesso che registrò il concerto di Hendrix a Woodstock.

Ecco la tracklist di People, Hell&Angels: “Earth Blues”, “Somewhere,” “Hear My Train A Comin'”, “Bleeding Heart”, “Let Me Move You”, “Izabella”, “Easy Blues”, “Crash Landing”, “Inside Out”, “Hey Gypsy Boy”, “Mojo Man” e “Villanova Junction Blues”.

Luigi Caputo